Il bike sharing diventa più tecnologico La rete si arricchisce di 18 nuove stazioni situate anche fuori dal centro storico

Il bike sharing della città di Verona, si rinnova e diventa più tecnologico e performante.
Presente in città dal 2012 con 22 stazioni e 250 biciclette a pedalata muscolare è da sempre considerato un mezzo di trasporto indispensabile nel panorama cittadino. Clear Channel Italia, gestore del servizio e il Comune di Verona hanno lavorato insieme per implementare Verona Bike e renderlo sempre più efficiente e a misura di utente.
Le novità sono molteplici e riguardano sia l’estensione del servizio che diventa più capillare sia l’esperienza da parte degli utenti.
La rete si arricchisce di 18 nuove stazioni situate anche al di fuori del centro storico. Le stazioni già esistenti sono state potenziate e il numero di biciclette a pedalata muscolare è aumentato di 170 unità. Il piano di espansione prevede per i mesi autunnali l’inserimento in flotta di 150 biciclette a pedalata assistita, di cui 50 dotate di seggiolino per bambini, così da soddisfare la costante richiesta da parte dell’utenza.
Il servizio si rinnova anche nel software, che diventa tecnologicamente più avanzato con interfaccia più dinamiche e funzionali che migliorano di gran lunga l’esperienza d’uso degli abbonati che continueranno ad usufruire di Verona Bike con le stesse tariffe d’uso.
Touch screen, sito web e app saranno gli strumenti attraverso cui utilizzare il servizio in modo semplice e veloce ma diventano anche un canale di comunicazione diretto per reperire tutte le informazioni e ricevere supporto e assistenza da parte del Customer Care dedicato.
«Siamo felici di poter presentare alla città di Verona un servizio completamente rinnovato – commenta Eszter Sallai, Managing Director di Clear Channel Italia. Il progetto che oggi prende vita è il risultato di mesi di instancabile lavoro e testimonia non solo l’importanza che Clear Channel Italia dà all’innovazione tecnologica ma soprattutto il costante impegno nell’offrire un servizio che vada al di là delle aspettative dei suoi utenti. Prevediamo che il nuovo servizio porterà ad un incremento importante sul numero degli abbonamenti e dei prelievi annuali».
In un momento come questo, dove la richiesta di mobilità è in crescente aumento e l’attenzione alla sostenibilità diventa sempre maggiore, Verona Bike rappresenta la soluzione ideale per spostarsi in città. Va inoltre sottolineato che l’intero progetto è finanziato nell’ambito del “Programma Sperimentale Nazionale di Mobilità Sostenibile casa-scuola casa-lavoro” del Ministero dell’Ambiente.
Si apre un nuovo capitolo per Verona Bike.