Cena sociale, presentazione del volume dei cent’anni e distribuzione di magliette in occasione delle celebrazioni sono le iniziative organizzate per il centenario del Gruppo Alpino Cesare Battisti che quest’anno, i primi di maggio, conquista il secolo di vita. Correva l’anno 1923 quando sei amici del quartiere di Veronetta diedero vita al Gruppo Alpino Cesare Battisti ritrovandosi al tavolo della popolare Osteria “Al Campanon’’ di via San Nazaro. In modo molto semplice diedero vita al Gruppo Alpino e con un brindisi al neocostituito Consiglio direttivo e il versamento al cassiere della prima mensilità, di 50 centesimi, stilarono l’atto costitutivo, denominato Fede di nascita del Gruppo, sulla pagina di un normale quaderno che riportava la data 5 maggio 1923. Da quel momento la sezione iniziò ad allargarsi organizzando sempre più gite e aumentando a mano a mano il numero degli iscritti. Ad oggi i soci sono poco mendo di 1450 e coprono età del tutto differenti tra loro. In occasione del centenario è stata organizzata una cena sociale il 12 maggio a Villa Buri alla presenza del Presidente generale del Club Alpino Italiano Antonio Montani, il Presidente del Gruppo Regionale Veneto del Cai Renato Frigo, la Segretaria del GRV Nicoletta Benin, i presidenti delle altre sette sezioni del Cai della Provincia di Verona, il Sindaco Damiano Tommasi e l’assessore Tommaso Ferrari. La cena sarà organizzata dalla cooperativa sociale Pantarei che, attraverso progetti di inclusione sociale, cerca di restituire dimensione, ruolo e dignità a persone che provengono dal mondo della sofferenza psichica dando loro la possibilità di riconnettersi al tessuto sociale. Un’iniziativa altrettanto significativa consiste nella presentazione del volume “1923-2023 Cento anni’’ a cura di Rossella De Vecchi e Alberto Perolo organizzata per venerdì 5 maggio alle 17 nella sede di Palazzo Erbisti in via Leoncino. La presentazione del volume, che ripercorre la storia della sezione e della montagna veronese nei cent’anni trascorsi, scritto a più mani da autori di diversa estrazione, umanistica e scientifica, sarà curata dalla presidente della Sezione di Verona Rossella De Vecchi. Interverrà inoltre Andrea Zannini, professore ordinario di Storia moderna all’Università di Udine, che è stato presidente della Scuola d’Alpinismo “C. Capius’’ del Cai di Mestre e presidente della Commissione Nazionale Pubblicazioni del Cai. Alla fine della presentazione sarà donata una copia del volume ad ogni partecipante. Per celebrare il centenario, inoltre, il giovanissimo socio Cai Matteo Masotto, di professione grafico e designer, ha creato appositamente per questa occasione un logo che compare su tutte le iniziative del centenario e alcune magliette che verranno distribuite come gadget.
Francesca Brunelli