il 19 marzo del 1950 l’inaugurazione del “nuovo” municipio.

Oltre a ciò, il grande merito della prima amministrazione democratica di Verona fu quello di rimettere in sesto la macchina comunale, consentendole di funzionare in maniera efficiente ed autorevole. Il 19 marzo 1950 si svolge da cerimonia di inaugurazione del municipio: l’ampliamento circolare sul retro di palazzo Barbieri, su progetto degli architetti Raffaele Benatti e Guido Troiani, aveva richiesto 80 mila giornate lavorative ed un costo di 390 milioni, cinquanta dei quali recuperati vendendo parte del bottino di guerra abbandonato dai tedeschi.