I Virtuosi Italiani compiono 25 anni Un quarto di secolo per una delle grandi realtà di prestigio del panorama musicale italiano

“Venticinque anni è un traguardo importante. Ora desideriamo guardare avanti, con la speranza di lasciare traccia di questo progetto in futuro. Stiamo pensando a come dare opportunità alle giovani generazioni che si impegnano nei nostri Conservatori e amano la musica”
Queste le parole con cui Alberto Martini, direttore musicale de I Virtuosi Italiani, ha deciso di usare oggi in Sala Arazzi per presentare la venticinquesima stagione concertistica di una delle grandi realtà di prestigio del panorama musicale italiano.
Quattordici appuntamenti diversificati con grandi artisti e giovani talenti che si stanno affermando, a partire dal 18 gennaio 2024 fino al 15 dicembre tra il Teatro Ristori e lo Spazio San Pietro in Monastero.
Protagonista del concerto inaugurale, il 18 gennaio 2024, il pianista Louis Lortie, in un programma interamente dedicato a Mozart.
Tra gli artisti ospiti Sergei Nakariakov, Mario Brunello, Federico Mondelci, Julian Rachlin, Sarah McElravy, Markus Placci, Dmitri Sitkovetsky, Vincenzo Bolognese, Uri Caine, Andrè Lislevand, Oleg Caetani, Nair, con la partecipazione del poeta e romanziere Tiziano Scarpa.
Alla conferenza stampa di presentazione a Palazzo Barbieri erano presenti l’assessora alla Cultura Marta Ugolini, il direttore musicale Alberto Martini e il socio fondatore I Virtuosi Italiani Alberto Ambrosini.
Il maestro Martini ha proseguito ringraziando il Comune per la collaborazione e il patrocinio lasciando poi la parola ad Alberto Ambrosini.
“Venticinque anni fa, – ha esordito Alberto Ambrosini- anche se non avremmo mai immaginato il successo che ci stava aspettando, eravamo molto determinati, e con questa determinazione abbiamo raggiunto un traguardo importante. Alla domanda: a chi lascerete il testimone? La risposta è ai giovani. Il loro entusiasmo nei confronti della musica mi fa pensare che siamo sulla strada giusta. I sorrisi e la loro energia ripagano di tutte le fatiche. L’augurio è che i giovani ragazzini che ora frequentano il teatro con la scuola tra qualche anno continueranno a riempire questi luoghi di cultura”.
In conclusione, l’assessora Marta Ugolini prendendo parola ha affermato: “Siamo lieti di poter aprire in questo modo la stagione concertistica che offrirà agli ospiti e ai cittadini di Verona musica dal vivo di elevato prestigio e qualità. Siamo onorati di promuovere i Virtuosi Italiani volendo dedicare un plauso particolare ai giovani talenti che si stanno preparando per questa magnifica stagione. Un momento di divulgazione e approfondimento della cultura musicale con la collaborazione essenziale dei giovani dei diversi Istituti scolastici’’.

Francesca Brunelli