Il fallimento della politica: non avere alcun candidato credibile come Presidente del Consiglio e quindi cercare di convincere Mario Draghi a rimanere al suo posto.
La sconfitta dell’Italia: avere una persona assolutamente credibile per la Presidenza della Repubblica e stare alla finestra a osservare il teatrino dei politicanti.
La vittoria della politica: mantenere Draghi alla Presidenza del Consiglio per mascherare la propria incapacità a scelte serie nell’interesse del Paese e nominare un Presidente della Repubblica che per sette anni sarà condizionato dai partiti. E tutto questo nel silenzio più assoluto della stampa nazionale: ma in questo Paese è passato di moda il fatto di potersi indignare.