I tormenti del vecchio Michele Dopo il faccia a faccia con il sindaco Tommasi l’assessore ha preso ancora tempo. Non intende firmare un codice di comportamento scritto da altri e che di fatto metterebbe la mordacchia al dissenso interno. Il duello con Bissoli destinato a ripetersi.

La crisi politica di Palazzo rischia di finire in un cul de sac. Dopo il faccia a faccia con il sindaco Tommasi l’assessore Bertucco ha preso ancora tempo. Non intende firmare un codice di comportamento scritto da altri e che di fatto metterebbe la mordacchia al dissenso interno, al cosiddetto fuoco amico. Ma Bertucco sa che verranno avanti altri temi molto delicati e non si puo limitare l’azione politica nemmeno di consiglieri comunali come Jessica Cugini. E il duello con la vicesindaca Bissoli dopo il caso Marangona è destinato a ripetersi.
Tommasi non vuole fare a meno del suo assessore piu preparato però vuole più disciplina. Altrimenti dovrà ritirargli le deleghe e fare a meno un parte politica importante della maggioranza e affrontare un difficile rimpasto.
Mil primo a non voler uscire dalla Giunta e dalla maggioranza è proprio Bertucco. Primo perché ritiene dinessere nel giusto. Secondo perché non ha alcun paracadute: non avrebbe posto in consiglio comunale. Terzo perché buona parte delle forze che lo sostengono chiedono di proseguire la esperienza di governo della città. Chissà quando mai ricapiterà. Quarto, lo stesso Bertucco sa che solo dall’interno della Giunta può incidere davvero sulle scelte. Fare opposizione dall’esterno del Consiglio comunale è come predicare nel deserto. Ma restare in Giunta lo esporrà al rischio di critiche del tipo: sei attaccato alla carega, ti sei compromesso, hai svenduto la tua libertà. Insomma, una situazione difficile. Che potrebbe essere risolta forse solo dal sindaco Tommasi. Come? Chiedendo qualche modifica di comportamento e procedure anche ad altri assessori e non solo a Bertucco. Perché per esempio chiedere in dieci le dimissioni di un collega non è una bella premessa per rimanere nella squadra.
Alla prossima puntata.
M.Batt.