I primi cent’anni delle Penne Nere I volontari hanno speso oltre 300 ore di lavoro per il recupero delle trincee di Dosso Merlo

Anno 1923, prendeva il via la gloriosa storia del Gruppo Alpini di Malcesine. A poche settimane dall’inaugurazione del sito della Grande Guerra, Malcesine si prepara a festeggiare un altro traguardo che riporta in primo piano la storia del territorio malcesinese: il centenario degli Alpini (130 tra iscritti e simpatizzanti). Da venerdì 10 a domenica 12 novembre in programma tre giorni di eventi tra momenti commemorativi, mostre, serate divulgative e concerti. Il Comune di Malcesine ha patrocinato l’evento e, a supporto dell’iniziativa, ha messo a disposizione gratuitamente gli spazi di Palazzo dei Capitani e la tensostruttura in piazza.
“È un traguardo importante non solo per noi ma per l’intera comunità di Malcesine”, spiegano gli Alpini. “Onorare i morti aiutando i vivi: questo è il nostro motto e con questo spirito festeggeremo anche il centenario, ricordando gli splendidi momenti che abbiamo passato ma anche i periodi più bui del nostro gruppo, guerre in primis”. La festa sarà infatti dedicata anche al ricordo e alla celebrazione degli Alpini che hanno lasciato il segno. Tra questi, i Caduti dei due conflitti mondiali ma anche il primo Capogruppo, Bortolo Benamati, medaglia d’argento al valore militare sull’Adamello. In tempi più recenti vi è il nome di “Pinuccio” Benamati per tanti anni alla guida del Gruppo e della Protezione Civile e Bernardo Lombardi suo successore, fino ai volontari che negli ultimi anni hanno speso oltre 300 ore di lavoro per il recupero delle trincee di Dosso Merlo. “È stato un impegno notevole ma che ci ripaga. Aver riportato alla luce i luoghi che raccontano uno spaccato di storia locale e nazionale è per noi motivo di grande orgoglio”, concludono le penne nere dell’Alto Lago.
Il programma. Si parte venerdì 10 novembre alle 20:45 con “Il Monte Baldo nella Grande Guerra”, conferenza tra approfondimenti sul ruolo di Malcesine nel Secondo Conflitto Mondiale e curiosità sugli Alpini. L’incontro sarà tenuto dallo storico Gianluigi Favalli. La serata di sabato 11 novembre sarà invece dedicata al concerto per il centenario al quale parteciperanno il Coro Voci di Malcesine e il Corpo Bandistico di Malcesine. Durante l’evento, che inizierà alle 20:45 con l’intervento di Vasco Senatore Gondola, direttore del giornale sezionale “Il Monte Baldo”, spetterà a Sabrina Vincenzi la lettura degli scritti sugli Alpini. Venerdì e sabato sera, inoltre, Palazzo dei Capitani ospiterà la mostra personale dell’Alpino Giacomo Danti. La giornata di domenica 12 novembre inizierà alle 9:45 con l’alzabandiera al Monumento dei Caduti in Piazza Statuto presso il cimitero per l’ammassamento. In programma anche la sfilata accompagnata dalla Fanfara Alpina di Lizzana (Trento) e la Santa Messa alla Chiesa Parrocchiale. Dopo la deposizione della corona al Monumento dei Caduti, verrà servito un pranzo conviviale aperto a tutti, su prenotazione, al costo di 20 euro.
Tra le iniziative da ricordare il recupero delle trincee da poco aperte al pubblico. È stato un impegno notevole, con più di 300 ore di lavoro dei volontari, che però ripaga per aver riportato alla luce luoghi che tornano a raccontare uno spaccato di storia locale e nazionale importante.