Da domani i musei civici veronesi tornano accessibili al pubblico. In attesa del ritorno dei turisti a Verona, l’ampio programma delle nuove esposizioni, allestite durante il periodo di chiusura e offerte in anteprima al pubblico con percorsi di visita via web, potrà essere finalmente ammirato dal vivo dai veronesi.
Castelvecchio due nuovi quadri. Ad attendere i visitatori, in particolare, le nuove opere presenti nel percorso di visita del museo. Al secondo piano della Reggia di Castelvecchio, il Polittico detto di San Luca, uno straordinario capolavoro rinascimentale di intagliatore veronese acquisito nell’estate del 2020 dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, ed assegnato ai Musei Civici veronesi per la sua esposizione. E, ancora, il dipinto “Cristo benedicente coronato di spine’, opera su tavola, databile tra la fine del XV secolo e l’inizio del XVI secolo, attribuita a Francesco Zaganelli da Cotignola, donata ai Musei veronesi dai fratelli Paolo, Margherita ed Eleonora Mezzelani.
Ad incantare il pubblico, inoltre, il rinnovato allestimento al museo di Castelvecchio della Galleria Dipinti dedicata alla pittura veneta, con opere di Paolo Veronese, Jacopo Tintoretto e Giulio Licinio. Una scelta volta a valorizzare l’autoritratto di Antonio Badile III, donato nel 2019 ai Musei Civici e alla città di Verona dalla signora Ida De Stefani Delaini, e per presentare un originale approfondimento dell’attività giovanile di Paolo Veronese e il contesto culturale della sua formazione artistica.
GAM aperta nuova sala. Più proposte e nuovi allestimenti anche nei diversi spazi espositivi della GAM. In una sala inedita, mai aperta al pubblico a Palazzo della Ragione, è visibile fino al 30 settembre 2021, l’esposizione ‘Contemporaneo Non-Stop. Il respiro della natura’. Nel nuovo spazio, allestito e proposto da Patrizia Nuzzo in occasione dell’edizione in digitale di ArtVerona, vengono presentate al pubblico le opere della collezione contemporanea della GAM.
Presenti gli artisti: Pino Castagna con il ‘Canneto’; Alik Cavalieri con il ‘Monumento’; Davide Maria Coltro con ‘Abborescenze’; Vittorio Corsini con ‘Dai su fammi un sorriso’; Gohar Dashti con ‘Iran, untitled; Eugenio Degani con ‘Garofano con radice’; Enzo Fiore con ‘Sezione’; Guerresi Maimouna con ‘the sisters – Landscape’; Fabrizio Plessi con ‘Foresta di fuoco’; Sara Rossi con ‘Passi’.
Nella Cappella dei Notai, a Palazzo della Ragione, visibile fino al 30 novembre 2021, anche l’installazione ‘Animo convulso’ dell’artista Matilde Sambo, vincitrice del Premio Level 0 di ArtVerona 2019. E, ancora, negli spazzi della GAM si potrà ammirare il progetto di video-arte ‘ESCODENTRO – OUTINSIDE’ dell’artista Andrea Facco. L’opera è stata scelta per rappresentare la Galleria d’Arte Moderna veronese nella 16ᵃ Giornata del Contemporaneo, promossa dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – AMACI.
Infine, prorogata fino al 31 dicembre 2021, e da domani visibile al pubblico, la mostra “La mano che crea. La galleria pubblica di Ugo Zannoni (1836-1919) scultore, collezionista e mecenate”.
Casa di Giulietta nuovo dipinto. Grazie alla generosità dell’imprenditore veronese Giuseppe Manni, già presidente degli Amici dei Musei Civici, l’opera di Pietro Roi ‘Giulietta’ è entrata a far parte delle collezioni Civiche e, con la riapertura dei musei, potrà essere finalmente ammirata dal pubblico nella sua esposizione permanente alla Casa di Giulietta.
L’intera programmazione è consultabile sul sito dei Musei civici al link https://museicivici.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=43239.
Orari e modalità di apertura al pubblico. Da domani, martedì 2 febbraio, i musei civici saranno accessibili con il seguente orario: dalle ore 11 alle 17 (ultimo ingresso 16.30) il museo di Castelvecchio e Museo di Storia Naturale; dalle ore 11 alle 17 (ultimo ingresso 16.15) la Galleria d’Arte Moderna; dalle 9 alle 18 (ultimo ingresso 17.30) la Casa di Giulietta. Quest’ultima, solo per la giornata di domani, aprirà al pubblico dalle ore 11.
I biglietti d’ingresso sono acquistabili esclusivamente on line al link museiverona.com.