I mercatini nel… Pallone Dopo il trasloco del Tocatì dal Centro Storico a Veronetta, ora tocca ai banchetti di Norimberga che si trasferiranno dall’incrocio con Stradone Maffei fino a via del Pontiere. Apriranno il 15 novembre per chiudere il 26 dicembre. Traffico deviato

Dopo il trasloco del Tocatì dal centro storico a Veronetta, ora tocca ai mercatini di Natale.
I tradizionali mercatini di Norimberga che ogni novembre arrivano puntuali in città finiscono… nel Pallone. La volontà della Giunta Tommasi di trasferirli da piazza dei Signori e cortile Mercato Vecchio in un’altra sistemazione cittadina sta diventando realtà.
Il tentativo già fatto l’anno scorso ma con tempi inaccettabili perché troppo a ridosso dell’evento, questa volta va a buon fine e il salotto attorno a piazza Erbe dovrebbe rimanere libero nelle festività natalizie, senza gli assembramenti di migliaia di turisti, assembramenti ritenuti pericolosi e difficili da gestire in caso di emergenza. Questa mattina nel nuovo incontro tra l’assessore al Commercio Italo Sandrini e i rappresentanti dell’associazione che organizza i mercatini di Norimberga è stato trovato l’accordo, alla luce delle soluzioni tecniche trovate.
I mercatini di Natale quindi occuperanno via Pallone. Il tratto della via che si trasformerà per un mese e sarà quindi chiuso alle auto va dall’incrocio con stradone Scipione Maffei (palazzo Ridolfi) che resterà libero per auto e bus, fino all’incrocio con via del pontiere, dove c’è il chiosco-edicola. Anche questo incrocio resterà libero per la viabilità.
Tutta la larghezza di via Pallone sarà occupata dai mercatini, lasciando però libero il transito ai pedoni lungo i marciapiedi, su entrambi i lati.

Via Pallone, libero transito ai pedoni

Dopo il difficile dialogo dello scorso anno tra Comune e associazione dei mercatini di Norimberga, era stato comunque messo a fuoco il vero nodo della questione: serviva un’area che fosse in centro città e non decentrata (l’ipotesi dell’ex Arsenale era stata scartata) e che fosse provvista di tutte le infrastrutture indispensabili: allaccio dell’energia elettrica, allaccio dell’acqua, scarichi fognari, possibilità di parcheggio e tutto quello che serve per rendere funzionali e operativi i mercatini. La riunione di questa mattina quindi è stata prevalentemente di carattere tecnico per mettere a punto tutti questi aspetti, insieme con la prima necessità richiesta da Palazzo Barbieri: che i mercatini si possano svolgere in piena sicurezza e tranquillità per visitatori e residenti, senza pericolosi assembramenti e con comode vie di fuga in caso di necessità (aspetto problematico in piazza dei Signori).
Per cui, lasciando liberi gli incroci di via Pallone con stradone Maffei e di via Pallone con via del Pontiere, la nuova area dei mercatini si prospetta come una soluzione più funzionale e gestibile durante il mese di manifestazione, senza, si spera, particolari criticità che sembrerebbero tutte risolte.
Anzi, la manifestazione durerà più di un mese.
Dai primi di novembre cominceranno le operazioni di allestimento dei mercatini che apriranno il 15 novembre per concludersi il 26 dicembre (e sempre a novembre dovrebbe essere montato il in Bra il pezzo principale della Stella d’acciaio senza la coda che sarà sostituita da un fascio di luce proiettato verso l’Arena).
Il traffico verrà deviato con un apposito piano della viabilità e piazza Cittadella rimarrà libera e vuota come adesso: non ospiterà mercatini. Ora si tratta di capire se tutti i partecipanti alla tradizionale manifestazione che vede anche operatori provenienti dall’estero con i loro prodotti tradizionali, daranno conferma nonostante il cambio di location ma dall’organizzazione traspare un certo ottimismo. MB