Opere sartoriali che diventano installazione d’arte contemporanea. Bellezza ed eleganza si fondono con il contesto urbano e danno vita alla performance. I costumi dell’Aida ‘di cristallo’, firmati da Stefano Poda per il centesimo Arena di Verona Opera Festival, saranno protagonisti della Milano Design Week 2024. Oltre 30 abiti che diventeranno ‘esperienza’ grazie al progetto Uni Sonos, realizzato da Unicredit in collaborazione con Fondazione Arena di Verona e Studiopepe.
Dal 14 al 21 aprile, la sede Unicredit di via Borromei 5, a Milano, ospiterà per il Fuorisalone milanese, una creazione che celebra il potenziale al femminile, la diversità e la creatività.
Il mondo di Aida prenderà forma e i costumi, ispirati a Paco Rabanne, a Capucci e alle opere di Damien Hirst, saranno un viaggio nell’artigianato esclusivo, artistico e di design. Un’anticipazione di quanto si potrà vedere in Arena durante i mesi estivi.
Uno spettacolo per la vista e per l’udito. Non mancherà, infatti, la musica. Per tutta la settimana del design milanese, i visitatori potranno sperimentare il potere della voce attraverso una serie di performance corali che saranno inaugurate domenica 14 aprile da una formazione degli artisti del Coro di Fondazione Arena diretti dal Maestro Roberto Gabbiani. Un’esperienza unica e coinvolgente. Durante la giornata, i partecipanti potranno registrare le proprie voci, che verranno trasformate in una suggestiva sinfonia, diventando parte del patrimonio artistico. In una moderna struttura a forma di Arena, che fungerà sia da palcoscenico per le performance sia da spazio di incontro comune, i visitatori saranno invitati all’esplorazione e al piacere della scoperta.
«È la prima volta che partecipiamo alla Milano Design Week – spiega Cecilia Gasdia, Sovrintendente di Fondazione Arena di Verona -, e siamo orgogliosi di farlo assieme ad un nostro storico partner, Unicredit, portando a questo Fuorisalone internazionale magnifici manufatti sartoriali, opere d’arte e d’artigianato realizzate per il Centesimo Festival, abiti scenografici che dal vivo lasciano a bocca aperta chiunque abbia potuto ammirarli».
A supervisionare l’allestimento, l’autore di regia, scene, costumi e luci dell’Aida del Centesimo Festival, Stefano Poda, artista poliedrico che da oltre vent’anni realizza curatissime produzioni in teatri di tutto il mondo, documentate anche da diverse registrazioni video. Poda ha fatto il suo esordio all’Arena di Verona proprio con il titolo d’apertura del 100° Opera Festival 2023.