”Ringraziamo le forze dell’ordine tutte per la loro attivita’ di controllo, in particolar modo in questo episodio il comandante Luigi Altamura e i suoi agenti della Polizia Municipale di Verona, che contribuiscono fattivamente a mantenere la legalità anche nel nostro settore”. Flavio Galzenati, presidente della Fai Conftrasporto di Verona e il segretario Alessio Sorio, hanno appreso la notizia, che mette in evidenza l’esito positivo dei controlli della Polizia Municipale di Verona e delle violazioni contestate all’autista straniero che aveva manomesso il cronotachigrafo per non ottemperare alle norme europee che regolano i tempi di guida e di riposo .”Con l’occasione”, aggiunge Galzenati, “la nostra associazione vuole sottolineare quanto siano necessari ed importanti i controlli sui mezzi che attraversano ogni giorno la ns. provincia, in particolare l’Interporto Quadrante Europa di Verona. Va da se che si auspica che i controlli vengano fatti in particolar modo sui veicoli stranieri, visto che la maggior parte degli oltre 5.000 camion che giornalmente transitano nell’Interporto, non sono Italiani. La nostra associazione, – prosegue- da molti anni e’ attiva per formare in particolar modo il personale viaggiante, vista l’importanza che viene data al rispetto delle regole, perche’ la concorrenza tra le imprese sia leale”. Gli associati FAI stanno sostenendo un impegno gravoso per contrastare una concorrenza sleale che parte dai minori costi di queste imprese straniere e arriva fino alla manomissione dei veicoli con una pesante ricaduta anche sulla sicurezza stradale.