Sarà una tre giorni ricca di eventi e appuntamenti, accompagnati da degustazioni e buon cibo. E’ in arrivo il weekend di Hostaria. Dal 13 al 15 ottobre, il Festival, giunto alla nona edizione, porta a Verona la più grande festa del vino e della vendemmia, unendo cultura enogastronomica, arte, ecologia e solidarietà. Ricchissimo il parterre di cantine e Consorzi presenti da molte Regioni. Così come il programma degli spettacoli ed eventi culturali ad accesso libero e gratuiti. Attesi appassionati, wine-lover e wine-influencer da tutta Italia.
Centinaia di etichette di piccoli produttori e grandi Consorzi. Un volo sull’Italia tra tesori enologici e una speciale toponomastica di vie e piazze del centro storico dislocate tra piazza Bra, piazza dei Signori, piazza Indipendenza, cortile del Tribunale e cortile Mercato Vecchio. Tre giorni all’insegna di oltre 350 le referenze vinicole con Consorzi e cantine da diverse parti d’Italia, queste ultime ospitate in una speciale Foresteria nei giardini di piazza Indipendenza. Focus speciale sui piccoli produttori di Toscana collocati in via Roma che, per un intero weekend, diventerà la via dei Rossi di Toscana. Riflettori accesi, in particolare, sul territorio veneto, prima regione vitivinicola del Paese. Sei i Consorzi veronesi presenti, ognuno con un proprio spazio ribattezzato per l’occasione con degustazioni proposte dai vignaioli. I Consorzi Tutela Vini Soave e Durello saranno nella storica loggia di Fra’ Giocondo “Soave&Durello Osteria” con decine di unità geografiche per il vino Soave e oltre trenta case spumantistiche che presenteranno le unicità dei Lessini Durello Doc. Il Consorzio Tutela Vino Custoza in abbinata al Consorzio Tutela Chiaretto e Bardolino, per un totale di cinquanta produttori di vini freschi, aromatici e di grande bevibilità, avranno una loro piazzetta dedicata all’interno del cortile Mercato Vecchio: l’“Osteria del Lago”. Con loro il Consorzio Garda Doc, presente con 64 referenze vitivinicole che nascono dalle brezze del lago. Un’area di produzione che si estende dalla Valtènesi alla Valpolicella, dalle rive del Mincio fino ad arrivare nel centro di Verona. Ed infine debutta ad Hostaria il Consorzio Arcole Doc (Piazza Bra), con le proprie tipicità nel bicchiere che nascono da terreni limosi sabbiosi che si estendono tra le province di Vicenza e di Verona. Da non perdere il Monte Veronese Village a pochi passi dall’Arena di Verona dove il Consorzio per la tutela del Formaggio Monte Veronese DOP proporrà all’interno di una tensostruttura degustazioni guidate di produzioni casearie nelle varie stagionature e laboratori dove adulti e bambini potranno realizzare un piccolo formaggio sotto la guida di un esperto. Tutti questi incontri sono a partecipazione gratuita.
Chicche, sbecolerie e convenzioni per la mobilità. Assieme ai classici token, ce ne saranno alcuni di speciali che daranno diritto a degustazioni extra: il gin di Hostaria, la pausa speciale con il caffè, il piatto gastronomico toscano da passeggio, l’assaggio con l’oste, così come le focacce con farine speciali e il baccalà, le degustazioni di vini presentati dai produttori di Soave, l’enoteca del Lago di Garda, un viaggio nei profumi dei vini dei consorzi di Custoza, Bardolino e Garda. Un’attenzione ai prodotti di qualità. E alla territorialità. Saranno presenti, infatti, anche le classiche sbecolerie, assaggi rigorosamente a chilometri zero: dai tortellini di Valeggio, alla pearà, dal risotto, agli arancini con i bisi di Colognola, non mancheranno le soluzioni gluten free. Piccoli piatti per accompagnare il vino, un invito a conoscere i ristoratori del centro con le loro prelibatezze. E, come ogni anno, riflettori accesi sul bere consapevole. Grazie ad una speciale convenzione con Atv, aggiungendo solo un euro al prezzo del biglietto, sarà possibile avere un abbonamento giornaliero alle linee urbane per spostarsi in modo sostenibile, senza usare l’auto.