Montipò 6,5 – Pur senza interventi miracolosi, è la valvola di sicurezza dell’Hellas. Ci mette i pugni sul tiro cross di Carlos Augusto, chiude bene su Ciurria e Pessina. Dice di no anche a Caprari, non può niente sulle reti incassate. Tameze 5,5 – Dove lo metti sta, come un soldatino esegue gli ordini che gli vengono impartiti. Ma qua e là, troppi spifferi intorno a lui… Magnani 4 – Scopre la palla facendosi prendere il tempo da Mota Carvalho e per evitare il peggio la combina grossa complicando la partita. Imperdonabile Gunter 5,5 – Dopo il rosso a Magnani le responsabilità aumentano e il lavoro si moltiplica. Petagna lo taglia fuori sul 2-0. Faraoni 6 – Pronti, via salva un gol fatto sulla linea murando l’ex compagno Caprari ma in questa stagione la sfortuna sembra perseguitarlo. Dal 18′ Lasagna 5 – Momentaccio, anche se non era la partita migliore per lui. Hongla 5,5 – Buona fisicità e tanta corsa, ma poche tracce nel contesto di un match complicato. Veloso 5,5 – Regia un po’ compassata, ma non può essere lui il salvatore della patria. Si nota soprattutto nel momento in cui esce. dal 60′ Sulemana 5,5 – Vigoria fisica per blindare il pareggio, non basta. Manda ko Sensi con un’entrataccia da…rosso. Depaoli 5,5 – Parte in sordina, fa quello che può, soldatino che funziona se tutto intorno a lui gira. Oggi, non gira niente… Kallon 5 – Stavolta, solo fumo, a parte un guizzo in avvio. Dal 46′ Terracciano 6 – Ha fisico e coraggio, va pure al tiro e obbliga Di Gregorio a un miracolo. Uno dei più vispi. Lazovic 5,5 – Autonomia ridotta a un’ora giocata senza lampi. Dal 60′ Doig 5 – Entra e cade giù il castello: bruciato da Ciurria, male anche sul raddoppio. Henry 5- Combatte da solo con la difesa, la vede poco. Però, è involuto, indecifrabile. Va fatto riposare. Dal 75′ Verdi sv. Trotterella, sembra lontanissimo da una condizione accettabile. Mister Bocchetti 5 – La quarta sconfitta consecutiva arriva in circostanze non proprio fortunate ma gli alibi se li porta via la classifica. Finora, più sofrtunato che colpevole, questo va detto. Ma non si vede la sua mano e certe scelte (Lasagna per Faraoni, Henry ancora in campo…) destano molte perplessità.