Un solo punto in classifica divide Cagliari e Verona: 12 per i gialloblù e 11 per i sardi. Ed è proprio alla luce di questo dato che la partita di questa sera diventa fondamentale. Quella che andrà in scena all’Unipol Domus alle ore 20:45 sarà la classica sfida salvezza tra due squadre che non sono in salute: il Cagliari ha fatto soli due punti nelle ultime cinque grazie ai pareggi contro Milan e Genoa, l’Hellas ne ha fatti tre grazie alla vittoria sulla Roma, ma è reduce dalla pesante sconfitta per 5-0 in casa contro l’Inter ed inoltre gli scaligeri hanno manifestato evidenti fragilità difensive. Per tentare di risolvere tutti questi problemi lo staff e la società gialloblù hanno mandato la squadra in ritiro, nel tentativo di trovare la quadra per risolvere questa delicata situazione. “Sarà una gara fondamentale per entrambi – ha detto in conferenza stampa il tecnico gialloblù Paolo Zanetti -, il Cagliari probabilmente ha già passato un momento simile al nostro con un ritiro ad inizio stagione. Andremo in un campo caldo in cui dovremo dare il meglio. Dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare”. L’allenatore si è anche lasciato andare in un pesante sfogo davanti ai giornalisti che probabilmente manifesta il momento di tensione e nervosismo che ha attraversato tutta la squadra dopo la pesante sconfitta della settimana scorsa e il conseguente ritiro: “Possiamo parlare di tattica finchè volete, ma dobbiamo sentire il fuoco dentro – ha detto – altrimenti la gente va via e ci facciamo prendere per il culo dai nostri stessi tifosi”. La curva gialloblù ha infatti inscenato una finta rimonta dopo lo 0-5 segnato dall’Inter, esultando come se il Verona fosse riuscito a ribaltare la partita. Ma, nonostante le pesanti sconfitte subite questa stagione, ci saranno ben 354 tifosi gialloblù che attraverseranno il Tirreno per seguire la squadra durante questa trasferta isolana. Mister Zanetti per tornare a muovere la classifica dovrebbe optare per la difesa a 4 schierando nuovamente Coppola, rientrato dopo il fastidio alla caviglia. Accanto a lui Magnani con Tchatchoua e Bradaric sugli esterni. In porta Montipò. Ancora privo di Duda l’allenatore dovrebbe schierare Serdar e Belahyane in mediana. Davanti Tengstedt unica punta supportato da Lazovic, Harroui e Susolv con lo slovaccon in ballottaggio con Livramento. Non sono stati convocati Alidou e Okou. Pericolo numero uno per la difesa gialloblù è Roberto Piccoli, che in questo campionato ha messo a segno 3 gol; occhio anche alla fantasia dell’ex Napoli Gaetano e alla velocità di Luvumbo che potrebbe creare dei grattacapi sulla fascia difesa da Tchatchoua. Sarà Maurizio Mariani a dirigere la sfida dell’Unipol Domus. L’arbitro internazionale sarà coadiuvato dagli assistenti Domenico Palermo e Nicolò Cipriani. Al Var Nasca e Paterna. Giulio Ferrarini