Serata orribile per l’Hellas nel posticipo dell’8° giornata di Serie A: il Monza passa 3-0 al Bentegodi grazie alla doppietta di Dany Mota e al primo gol con la maglia brianzola di Alessandro Bianco.
Ha vinto la squadra che ha avuto più voglia di portare a casa i tre punti: la squadra di Nesta, infatti, aveva disperatamente bisogno di fare il risultato, vista la situazione di classifica e la casellina ancora vuota nella voce “vittorie in campionato”. E così la voglia di vincere del Monza e la pessima solidità difensiva del Verona hanno consegnato a Nesta la prima vittoria della sua carriera da allenatore nel massimo campionato.
La tanto agognata continuità dopo la prestazione contro il Venezia non è arrivata e questi tre punti persi potrebbero essere molto pesanti in ottica salvezza.
La squadra di Zanetti ha pagato a caro prezzo alcune lacune difensive: vedasi il secondo gol di Dany Mota che ha sorpreso la linea difensiva in profondità dopo un lancio dalle retrovie e la spizzata di testa dell’ex Milan Djuric e che di fatto ha chiuso la partita.
Va detto comunque che i gialloblù ci hanno provato a rimettere in piedi la partita anche schiacciando con il possesso la squadra di Nesta che, dopo il vantaggio iniziale, ha pensato più che altro a difendersi e a partire in contropiede, ma senza mai trovare lo spiraglio giusto.
“Abbiamo fatto di tutto per riaprire la partita – ha detto il tecnico gialloblù Paolo Zanetti – ma il loro portiere è stato il migliore in campo. Abbiamo preso due gol dopo degli errori ingenui che ci fanno arrabbiare. Loro sono stati più svegli di noi”.
Zanetti ha poi commentato la fase difensiva della sua squadra: “Prendiamo troppi gol”, ha detto.
E il momento per sistemare la fase difensiva è arrivato: il Verona è infatti atteso da un mese infuocato in cui dovrà affrontare Atalanta (in trasferta nell’anticipo di sabato alle 20:45), Roma, Fiorentina ed Inter, intervallate dalla sfida casalinga contro il Lecce che, guardando il calendario, potrebbe diventare di capitale importanza in termini di classifica, punti e morale per la squadra.
La priorità per Zanetti e la squadra durante la ripresa degli allenamenti di oggi, che si tengono come sempre a porte chiuse, è quella di sistemare i meccanismi difensivi che potrebbero risultare decisivi per la salvezza della squadra veronese.
Giulio Ferrarini