Hellas atteso da una mission impossible Nell’ordine dovrà incontrare Atalanta, Milan, Fiorentina, Juventus e Bologna

hellas stadio udali Ph Renzo Udali©

L’Hellas è tornato ad allenarsi oggi pomeriggio, con una sessione a porte chiuse, dopo il giorno di riposo e l’importantissima vittoria di sabato pomeriggio contro il Monza.
Nella cruciale sfida salvezza l’ha spuntata la squadra di Zanetti mettendo in campo quella voglia e quella cattiveria che spesso sono mancate durante l’arco della stagione. L’episodio decisivo è stato il goffo autogol di Lekovic che ha permesso ai gialloblù di passare in vantaggio durante il primo tempo. La squadra ha poi gestito la gara sfiorando più di una volta il raddoppio con Mosquera e il neo acquisto Niasse e senza concedere nulla ai brianzoli.
Zanetti e il suo staff possono dunque ritenersi molto soddisfatti, vista anche la situazione di classifica che, dopo gli ultimi due scontri diretti, inizia a farsi più serena. Il Verona occupa infatti il 13° posto a quota 23 punti, a tre distanze dalla zona retrocessione che vede attualmente Parma, Venezia e Monza. E questo margine, anche se molto sottile, è fondamentale visto il calendario che aspetta la squadra gialloblù. Ci saranno ora da affrontare in serie: Atalanta, Milan, Fiorentina, Juventus e Bologna. Un mese complicatissimo per i gialloblù che dovranno sicuramente limitare il più possibile i danni per non doversi ritrovare ancora una volta ad inseguire nell’ultima parte di stagione.
Ma, archiviata la pratica Monza, si torna a parlare di mercato. E’ attesa infatti per oggi l’ufficialità per Belahyane alla Lazio. La trattativa dovrebbe chiudersi sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 13 milioni di euro. Oltre al centrocampista marocchino potrebbe salutare anche Jackson Tchatchoua per il quale nelle ultime ore si è fatto sempre più concreto l’interesse dei turchi del Galatasaray.
“Entrambi sarebbero giocatori difficili da sostituire – ha detto il tecnico gialloblù Paolo Zanetti -, trovare un altro giocatore con la velocità di Tchatchoua non è semplice. Belahyane è invece richiesto da squadre molto importanti perché ha una gestione della palle fuori dal comune per uno della sua età. L’importante comunque è prendere gente che abbia fame e voglia di sposare a pieno la nostra causa”.
E un altro nuovo acquisto per Zanetti è già arrivato: si tratta di Cheikh Niasse, centrocampista senegalase, acquistato a titolo definitivo dagli svizzeri della Young Boys.
Oltre a lui, ad ormai poche ore dalla fine del mercato, si sono fatti i nomi di Cristiano Biraghi, ormai fuori dal progetto della Fiorentina e del ritorno di Fabio Borini. Per l’attaccante, ai margini della Sampdoria, si tratterebbe di un ritorno in riva all’Adige in quanto ha già vestito i colori gialloblù durante la stagione 2019-2020.

Giulio Ferrarini