Archiviata la pausa per le nazionali è tempo di tornare in campo per la Serie A. E ad attendere il Verona lunedì sera c’è la complessa sfida dell’Olimpico contro la Lazio dell’ex gialloblù Marco Baroni. Ma non ci sarà solo l’allenatore laziale ad indossare i panni dell’ex: anche per Mattia Zaccagni e Tijjani Noslin sarà una sfida dal sapore particolare. Zaccagni ha infatti indossato la maglia veronese per molti anni dopo essere stato promosso dalla cantera gialloblù, mentro Noslin è stato il grande protagonista della seconda parte di stagione dello scorso anno quando è stato capace di mettere a segno ben 5 gol e 4 assist che gli hanno permesso di ricevere la chiamata della squadra della capitale nella quale quest’anno sta cercando di affermarsi. Il Verona sotto la guida di Zanetti raggiungerà la capitale con relativa serenità grazie ai 6 punti conquistati nelle prime tre partite e che permettono quindi alla squadra gialloblu di occupare la quinta posizione in classifica a pari punti con il Napoli, sconfitto alla prima giornata. Il tecnico sembra intenzionato a confermare la formazione che, nell’ultimo turno di Serie A prima della sosta, ha espugnato Marassi. Tengstedt dovrebbe partire dal 1° minuto, con Mosquera, autore della doppietta in apertura di campionato, pronto a subentrare a partita in corso. Sulla trequarti spazio ancora alla fantasia di Horrui, Lazovic e Suslov con Belahyane e Duda in mediana, non al meglio Serdar che è ancora in dubbio. La linea difensiva sarà guidata da Dawidowicz e Coppola con Frese e Tchatchoua sugli esterni. Montipò in porta. “Si tratta di una squadra solida – ha detto il capitano dell’Hellas Darko Lazovic – che si trova spesso ai vertici della classifica e con cui le partite sono sempre molto combattute. Baroni ci conosce bene. Anche loro stanno cercando nuovi equilibri, proprio come noi con il nostro nuovo allenatore. Andiamo a Verona con l’intento di conquistare altri punti.” Nella Lazio occhio al neo capitano (dopo l’addio di Immobile) ed ex Mattia Zaccagni che agirà largo sulla sinistra. Con lui in avanti Castellanos e Isaksen, mentre agirà Dia sulla trequarti. “Il Verona – ha dichiarato Marco Baroni – sta attraversando un ottimo momento di forma e la conosco bene, è una squadra pericolosa. Dobbiamo prepararci al meglio, concentrandoci su questa partita. Sono impaziente di riabbracciare i giocatori che sono stati impegnati con le loro nazionali. Sarà una sfida difficile e dovremo affrontarla con la massima determinazione.” Squadra in forma e giovane l’Hellas di Zanetti che non ha paura di mandare in campo anche i giocatori più giovani: “Sto facendo giocare tanti giovani? È merito loro, non mio. Se sono bravi è giusto che giochino”. Giulio Ferrarini
