Il Verona vuole ritrovare la vittoria dopo quattro k.o. consecutivi, e proverà a farlo domani contro lo Spezia. Ecco come Juric prepara la sfida.
“Bisogna essere sempre tosti. All’andata giocammo molto bene a tratti, ma fu comunque dura. La squadra sta bene su molte cose, non a livello di risultati. Manca Vieira, Ceccherini per squalifica, gli altri ci sono”.
Pensa di far giocare Kalinic davanti?
“È un’opzione. Mi dispiace per Kalinic, quando intravedevo il giocatore di Firenze si è fatto male. In questo momento abbiamo due attaccanti: o uno o l’altro”.
Perché domenica non avete protestato dopo il gol annullato a Faraoni?
“Quando succedono cose così pensi che sia fallo: non abbiamo protestato tanto, se non dopo un minuto, quando mi hanno detto che era regolare e che non era possibile annullarlo. Davide ha protestato a suo modo che è già tanto, conoscendolo”.
In questo non siete stati abbastanza smaliziati.
“Ci sta. Magari con Veloso avevi un altro peso: c’erano dei 2001, 2002, Faraoni è un ragazzo molto corretto, Lasagna è uno timido. La conseguenza è anche quella. Con gente più esperta un po’ di pressione la puoi fare. A me è sembrato abbastanza grave, ma con così tanti giovani perdi un po’ di faccia dura per andare a protestare”.
Quanto la inorgoglisce la prestazione del Meazza, con tutti quei giovani? Quanto può migliorare in difesa Dimarco?
“In cinque partite non ha fatto nessun errore difensivo, è stato il nostro miglior difensore. Ha fatto errori prima, che magari sono stati coperti dai risultati. Abbiamo concluso che con lui, in fase di costruzione, guadagniamo più di quanto perdiamo. Come terzo a me piace molto: in questo momento capitano giocatori contro i quali può difendere e in fase di gioco fa bene. Lo vedo molto dentro, molto sereno, e mi auguro continui così. I molti 2000 in campo dipendono dalla società, non da me. Sono talenti che sarebbe perfetto fossero giocatori del Verona e ci lavori, poi ci vuole pazienza. Il talento ce l’hanno, e prima o poi saranno giocatori importanti”.
Tameze può giocare? Barak può arretrare in mediana?
“Tameze ha fatto una buona partita, aveva un compito molto duro e ha fatto sessantacinque minuti di buon livello. Penso a lui o Sturaro. Barak mi piace di più quando gioca a sinistra. L’opzione di Bessa non è male, ma lui mi piace un po’ più a sinistra, in questo modo vede il campo. Quando lo metto a destra lo vedo più chiuso”.
Come sta Zaccagni?
“Quest’anno ci sono giocatori che sono andati completamente oltre, con dolori, problemi, quando non dovevano giocare non avevamo cambi. Zaccagni è uno di quelli: nella prima parte del campionato ha fatto il salto di qualità, adesso sta facendo giocare bene la squadra ma non è determinante come prima. L’altro giorno ha preso una brutta botta: un po’ di energie le ha recuperate, e in queste cinque partite deve essere fondamentale. Domani penso di farlo giocare, se lo merita”
Auspica qualche modifica nell’uso del VAR? Magari a chiamata…
“A me il VAR piace, il calcio in Italia è migliorato tanto da quando c’è. L’episodio dell’altro giorno è strano, è successo poco quest’anno. Quando capitano questi episodi ci vuole, ma in generale no. È stato un errore grande, l’abbiamo pagato noi. Ma non sono d’accordo sul challenge, mi va bene così com’è”.