L’Associazione italiana di Oncologia Medica (AIOM) ha scelto il Sacro Cuore Don Calabria per la presentazione di un libro che raccoglie le testimonianze di 16 persone che hanno lottato contro il cancro, alcune vi convivono con una buona qualità di vita altre possono dirsi definitivamente guarite. Il libro s’intitola “Si può vincere” e porta la prefazione del ministro Beatrice Lorenzin. L’appuntamento è per venerdì 22 aprile alle 11 nella sala ciclotrone dell’ospedale di Negrar. Partecipano Stefania Gori, presidente di AIOM e direttore dell’Oncologia all’Ospedale Sacro Cuore-Don Calabria di Negrar, Fabrizio Nicolis, presidente della Fondazione AIOM e direttore sanitario dell’Ospedale Sacro Cuore-Don Calabria, Luca Coletto, assessore alla Sanità della Regione Veneto, e Mario Piccinini, amministratore delegato dell’Ospedale Sacro Cuore-Don Calabria. Oggi in Veneto vivono circa 280.870 persone con la diagnosi di tumore e quasi due terzi possono affermare di essersi lasciati alle spalle la malattia. Alla fine degli anni Settanta solo poco più del 30% dei pazienti sconfiggeva il cancro. Negli anni Novanta quasi il 47%, oggi circa il 60%. Sono risultati importanti, per questo non si può più parlare di male incurabile. Il merito è da ricondurre alle campagne di prevenzione che consentono di individuare la malattia in fase precoce e a terapie sempre più efficaci. L’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) ha raccolto nel libro “Si può vincere”, le storie di pazienti che hanno sconfitto la malattia grazie a una nuova arma, l’immuno-terapia.