E’ ormai iniziata la stagione turistica sul Lago di Garda e con il contestuale aumento delle temperature è ripreso il traffico da diporto sul benaco e infatti non sono mancati gli interventi che la Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò ha dovuto coordinare nella giornata di ieri. Nella mattinata di sabato, infatti, è stata segnalata nelle acque del basso – lago sponda veneta – una barca semi affondata a distanza dalla costa, in questo contesto la Polizia di Stato della Squadra Acque interne di Peschiera è prontamente intervenuta per verificare che non vi fossero dispersi. Raggiunta l’unità, i poliziotti riuscivano ad accertare che la barca capovolta non era stata di recente utilizzata e, a seguito di approfondimenti sul posto, risalivano al legittimo proprietario, che provvedeva al recupero dell’unità sotto il coordinamento dell’Equipaggio della Polizia di Stato. Nel pomeriggio, invece, tre sono stati gli eventi SAR sviluppatisi quasi contemporaneamente e coordinati dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò. Il primo ha riguardato un acquascooterista che, a seguito di una probabile manovra repentina, ha impattato con l’arto inferiore sulla sua stessa moto d’acqua, rimanendo infortunato, doloratne e alla deriva. Il secondo evento ha riguardato un’unità da diporto con quattro turisti alla deriva e il terzo evento SAR ha riguardato un’altra unità da diporto con quattro diportisti italiani a bordo.