È stata una gremita Sala Civica Bodenheim, presso la Biblioteca di Grezzana in via Segni 2, ad ospitare il convegno dal titolo “Grezzana Sostenibile”, organizzato da Apindustria Confimi Verona e il Comune di Grezzana. È ripreso, infatti, il ciclo di incontri che si era chiuso lo scorso 1^ dicembre a Villafranca e che aveva toccato diversi punti del territorio regionale. Al centro degli appuntamenti, le cosiddette “comunità energetiche”, modelli che nel veronese hanno già diversi esempi ben radicati sul territorio e che stanno riuscendo a stimolare la curiosità di famiglie, imprese e amministrazioni. L’evento ha visto i saluti iniziali del sindaco di Grezzana, Arturo Alberti, già presidente di Apindustria, della Vicepresidente della Regione Veneto, Elisa De Berti, in video collegamento, e del consigliere regionale Stefano Valdegamberi, che ha approfondito la legge regionale sulle Comunità energetiche. «L’energia è un tema che scotta. – ha commenta il sindaco Arturo Alberti – La novità che intravedo riguarda le nuove normative: grazie alla Regione Veneto non siamo più soggetti passivi, ma possiamo essere protagonisti delle nostre bollette. Facendo rete tra imprese, amministrazioni e famiglie, potremmo riuscire a fare quella catena che ci permetterebbe di arrivare a una efficienza energetica del nostro territorio che può esserci d’aiuto. Siamo fiduciosi perché, come comune, crediamo nelle comunità energetiche». A seguire, si sono alternati i quattro relatori della serata, che hanno parlato di altrettanti case histories e testimonianze. Tra queste, quella di Gabriele Nicolis, direttore generale di ForGreen Spa SB che ha parlato dello sviluppo territoriale portato anche dalle comunità energetiche, portando l’esempio di Lucense 1923; quella di Riccardo Tessari, vicepresidente della Cooperativa WeForGreen Sharing, che ha portato all’attenzione del pubblico i vantaggi offerti dalle CER per le famiglie e le imprese; di Marta Cenzi, responsabile Area Attività Istituzionali Fondazione Cariverona, che ha illustrato le iniziative riportate nel Documento di Programmazione Pluriennale 2023-2025 in tema anche ambientale. Infine, di Federico Perillo, responsabile territoriale BCC Verona e Vicenza che ha approfondito gli strumenti finanziari sostenibili a disposizione di famiglie e imprese.