Gli scout rimuovono i braccioli antibivacco dalle panchine Tolti i braccioli in metallo al centro delle panchine posizionati a partire da dicembre 2007 dall'allora sindaco Flavio Tosi

Scout in azione a Verona per rimuovere i braccioli anti-bivacco delle panchine nei parchi cittadini.

I ragazzi del clan Rosa dei venti del gruppo Scout Zevio sono entrati in azione al parco San Giacomo, in Borgo Roma.

Dieci minuti, forse anche meno: è il tempo che gli scout hanno calcolato serva per rimuovere i braccioli in metallo al centro delle panchine posizionati a partire da dicembre 2007 dall’allora sindaco Flavio Tosi in diversi punti della città per evitare che le persone vi siedano. Una cinquantina sono già stati rimossi nei mesi scorsi dall’Assessorato all’Arredo urbano provvedendo così a restituire alle panchine il loro aspetto originario, nonché la loro finalità sociale. Un altro centinaio sparirà grazie all’opera volontaria degli Scout all’interno del loro progetto che indaga gli aspetti della cosiddetta “architettura ostile” presente in città. Nei prossimi l’attività di rimozione proseguirà in zona Arsenale e in Borgo Trento. Sono circa 500 i braccioli installati ex novo nei primi anni successivi al 2007 in alcune zone della città scaligera; dal 2008 invece, le nuove panchine venivano ordinate già con il bracciolo inserito.