Si è chiuso un nuovo e positivo capitolo nella vicenda che vede coinvolti Comune di Verona, Direzione Museale, Cooperativa Macchine Celibi, Filcams Cgil Verona e USB, per la risoluzione della vertenza del contratto dei lavoratori in appalto per i servizi di accoglienza dei Musei civici, aperta da Filcams a luglio dello scorso anno.Ieri si è tenuto l’ultimo decisivo incontro tra le parti interessate, che ha portato al riconoscimento in favore dei lavoratori di tutti gli aumenti salariali arretrati di cui non hanno potuto godere a causa del cambio di contratto. Si tratta di circa sessanta addetti che a luglio 2022 avevano subito la trasformazione unilaterale del contratto multiservizi – con il quale la cooperativa aveva vinto il bando nel 2019 – a servizi fiduciari. Una modifica contrattuale negativa su cui è intervenuto già nei mesi scorsi l’assessore al Personale Michele Bertucco.