Due giovani olivi e tanto entusiamo per rendere ancora più bella la propria città. E’ questo il mix perfetto che sostiene, ancora una volta, l’impegno sociale realizzato dell’associazione Angeli del Bello, impegnata da diversi anni nella quotidiana pulizia di monumenti, ponti e panchine. Questa volta, invece di rimediare ai danni di chi imbratta e sporca, l’associazione è intervenuta con la donazione di due alberi, piantumati secondo le necessità concordate con il Comune, in sostituzioni di alcuni di quelli caduti nella tempesta dello scorso agosto.
I due olivi hanno trovato dimora questa mattina negli spazi verdi attigui alla piazzetta Santo Stefano ed alla chiesa di San Giorgio sul lato lungadige. L’intervento è stato coordinato dal Comune, con il supporto di Amia.
Presenti sul posto l’assessore ai Giardini Marco Padovani e il presidente dell’associazione Angeli del Bello Stefano Dindo, accompagnato da una decina di volontari.
“L’instancabile impegno di questi nostri concittadini è davvero prezioso – ha detto Padovani –. Nelle molteplici attività che gli Angeli del Bello regalano quotidianamente alla città, questa donazione assume un importante messaggio di speranza. I due olivi, infatti, oltre ad abbellire due punti già molto scenografici di questo tratto di lungadige, simboleggio una volontà di rinascita in questo periodo di grandi difficoltà”.
“Un gesto che gli Angeli del Bello fanno con amore ed entusiasmo, nei confronti della città – ha sottolineato il presidente Dindo – regalando, grazie a due nostre volontarie, le primi due piante. Un segno di generosità nei confronti della comunità veronese, che speriamo venga replicato anche da parte di altri concittadini”.