Lo ascolti e capisci. Come va il mondo del calcio, oggi più di ieri. Giussy Farina ha segnato un’epoca felice, il suo Real Vicenza era una splendida invenzione, “…fatta da uomini in gamba, prima ancora che da grandi giocatori”. Perchè, assicura, “…il segreto è sempre quello ed è lo stesso di oggi. I schei? Con i schei non fai mai le squadre, servono idee, uomini che le sanno applicare…”.
Come Gibì Fabbri. O presidenti come lui, capaci, anche, di sfidare la Juve di allora, Boniperti e Agnelli, il potere assoluto. Gli chiedi dell’affare Paolo Rossi e lui ti guarda con un mezzo sorriso. “Rifarei tutto, ma proprio tutto. Riscriverei la stessa cifra, perchè Paolo valeva quei soldi e anche di più. E anche se poi me l’hanno fatta pagare, sono felice di quello che ho fatto”.
Con lui c’è Pastorello, a quel tempo suo braccio destro al Vicenza. Il racconto scorre via liscio, tra sorrisi, ricordi, rimpianti, nostalgia. Quella non finirà mai…
Home La Cronaca di Verona Giussy Farina e l’affare Paolo Rossi “Se tornassi indietro, rifarei tutto…”