Giulietta, si entra dal Teatro Nuovo. Ritorna la soluzione per non ingolfare via Cappello Ingresso ancora gratuito per il giorno di Pasqua e per i ponti di 25 aprile e primo maggio

Giulietta statua ©Daniela Martin

Dovrebbe diventare una soluzione definitiva, con tanto di biglietto d’ingresso e introiti per il Comune, ma per il momento la soluzione per l’ingresso al Cortile di Giulietta dal teatro Nuovo è ancora sperimentale e andrà in scena per il ponte pasquale e il ponte del primo maggio.
La Giunta di Palazzo Barbieri infatti ripropone in via straordinaria la modalità di accesso dal Teatro Nuovo per altri 10 giorni.
In vista del massiccio flusso di turisti e visitatori atteso per Pasqua e per i ponti del 25 aprile e 1° maggio, l’ingresso al Cortile e alla Casa di Giulietta torna dal Teatro Nuovo, in piazzetta Navona.
La soluzione, risultato dei comuni propositi di Amministrazione e Teatro Nuovo, è stata sottoposta alla Soprintendenza per l’autorizzazione e prevede che i visitatori entrino dal Teatro Nuovo in piazzetta Navona per proseguire nel percorso allestito seguendo le indicazioni fino al foyer del Teatro per poi accedere al Cortile o al museo. L’uscita è dall’androne in via Cappello, come indicato dall’apposita segnaletica stradale realizzata per l’avvio della sperimentazione e che indica il nuovo percorso all’approssimarsi del sito.
Anche in questa fase viene mantenuta la gratuità dell’ingresso al Cortile per i visitatori, è infatti il Comune a farsi carico delle spese per il personale addetto alla sorveglianza mentre il Teatro Nuovo ha dato la propria disponibilità per l’allestimento degli spazi, che vengono concessi a titolo gratuito e per il servizio di accoglienza. Si parte il prossimo weekend in occasione della Pasqua. Nelle giornate dell’8, 9 e 10 aprile quindi l’ingresso al Cortile e al Museo Casa di Giulietta sarà dal Teatro Nuovo in piazzetta Navona, così come dal 22 al 25 aprile in occasione del ponte per la Festa della Liberazione e il 1° maggio, festa dei lavoratori. Cortile e Casa saranno quindi aperti di lunedì, tradizionale giorno di chiusura.
In estate, secondo quanto anticipato anche dal sindaco Tommasi, la soluzione diventerà definitiva.