Le scritte sulle pareti all’ingresso della Casa di Giulietta hanno le ore contate. Così come i biglietti, gli adesivi, le scritte a spray, i cerotti e le gomme da masticare, appiccicati senza ritegno non solo nei pannelli che proteggono il muro, ma anche nelle parti in pietra dell’androne. Parte infatti lunedì l’intervento di pulizia di tutta l’area d’ingresso della Casa di Giulietta, dall’arco con la cancellata fino al Cortile. Un cantiere che durerà due settimane ma che non precluderà le visite al sito turistico, che rimarrà aperto come di consueto senza alcuna variazione di orario. Ciò grazie ad un programma lavori che sarà realizzato prima su un lato dell’androne per poi passare al successivo, chiudendo il passaggio solo nell’area di cantiere. Contemporaneamente, per porre fine al fenomeno di degrado e vandalismo che interessa uno dei luoghi simbolo della città, saranno avviati controlli e sanzioni contro chi deturpa gli spazi pubblici. Sarà infatti posizionata specifica segnaletica che vieta qualsiasi azione non rispettosa del decoro del sito, punibile con le sanzioni previste dallo specifico Regolamento comunale. Obiettivo dell’intervento, che sarà realizzato dal settore Edilizia monumentale per un costo di 10 mila euro, è quello di restituire l’androne della Casa di Giulietta alla sua originaria bellezza, sensibilizzando cittadini e turisti al rispetto dei luoghi d’arte come bene comune che tutti devono rispettare e tutelare. La pulizia del sito, da lunedì 28 ottobre, richiederà diverse operazioni, alcune molto delicate vista la struttura e il valore storico-culturale. Le parti in pietra dell’androne e quelle in laterizio (archi e murature dove sono presenti le scritte, saranno ripulire per mezzo di spugne, spazzole di saggina e acqua nebulizzata. Per i casi più difficili potrà essere effettuata una rimozione meccanica a bisturi, sia sul lato via Cappello sia sul lato cortile, con successiva stesura di materiale protettivo. Per le pareti dell’androne invece, si andranno a coprire gli attuali pannelli, ripuliti dal materiale appiccicato, con nuovo cartongesso tinteggiato con tinte neutre.
L’ultima pulizia dell’androne della Casa di Giulietta risale al 2015, quando i pannelli erano stati ripuliti per tornare ad ospitare scritte e messaggi da parte dei visitatori. Per chi volesse lasciare un ricordo del proprio passaggio sul sito del mito shakespeariano, potrà farlo utilizzando lo scrittoio informatico all’ingresso della Casa, dove ci sono anche l’album dei visitatori e gli spazi per i messaggi cartacei. Il sindaco Federico Sboarina, si è recato proprio alla Casa di Giulietta, per illustrare l’intervento insieme all’assessore all’Edilizia monumentale Luca Zanotto e alla Cultura Francesca Briani. “Tutto quello che vediamo su questi muri è diventato inaccettabile – ha detto il sindaco -.Questo è uno dei luoghi simbolo della città, tenerlo pulito e integro nella sua bellezza è un dovere che abbiamo nei confronti delle migliaia di turisti che ogni giorno lo visitano, ma anche dei veronesi che amano la Casa di Giulietta e chiedono sia trattato con rispetto ed educazione. Abbiamo aspettato la fine dell’estate quando il flusso dei turisti comincia a diminuire, e in vista del progetto di riqualificazione che nei prossimi mesi trasformerà la Casa di Giulietta in un vero e proprio museo”. Come ricordato dall’assessore Briani. “Entro la fine di ottobre dovranno essere presentati i due progetti asseverati, che poi saranno esaminati per portare a termine la procedura nei tempi più brevi possibili. Siamo consapevoli che solo dando una risposta strutturale possiamo risolvere definitivamente anche il problema del degrado. Nel frattempo – aggiunge l’assessore –, l’appello ai veronesi, così come ai negozianti e ai turisti, è quello di farsi sentinelle per tutelare il sito, segnalando atteggiamenti e azioni non rispettose del decoro di questo luogo che è patrimonio di tutti”. Nello specifico dei lavori, l’assessore Zanotto. “Si tratta di un intervento delicato in un luogo da preservare, verrà fatto con ogni cautela e con l’investimento di 10 mila euro. Ci siamo preoccupati anche che il cantiere permettesse lo svolgimento dei lavori senza inficiare l’attività della Casa di Giulietta e del cortile, che potranno essere visitati come di consueto. Nelle due settimane di lavori la galleria sarà chiusa per metà, con il flusso dei visitatori che sarà controllato dagli agenti della Polizia municipale e da personale specifico”.