Il pubblico ministero Paolo Petroni ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio per Filippo Turetta, il ragazzo ritenuto responsabile del femminicidio di Giulia Cecchettin.
L’udienza preliminare, come riferito da Ansa, è stata fissata dalla gup di Venezia Claudia Maria Ardita per il 15 e il 18 luglio prossimi.
Filippo Turetta, chiesto il rinvio a giudizio
Con la fissazione dell’udienza preliminare e la richiesta di rinvio a giudizio per Filippo Turetta, prosegue il processo a carico del giovane che risulta tuttora accusato della mote di Giulia Cecchettin.
Tra poco più di un mese Turetta uscirà dal carcere di Montorio, dove è rinchiuso dal novembre scorso, per comparire in un’aula di tribunale (con l’accusa di omicidio premeditato) e rispondere delle diverse accuse a lui rivolte.
Per il pubblico ministero, Filippo Turetta è colpevole dell’omicidio volontario di Giulia Cecchettin. Un reato aggravato dalla premeditazione, dalla crudeltà e dall’efferatezza. Inoltre, il giovane padovano è accusato anche di sequestro di persona, occultamento di cadavere e stalking.
A maggio, quando si erano chiuse le indagini, per Turetta si profilava l’ipotesi di ergastolo se sarà colpevole dei reati a lui contestati.