Tre Giornate di Alta Formazione a fine giugno dedicate all’appassimento delle uve e alle problematiche legate al cambiamento climatico.
Prosegue così la collaborazione sottoscritta e avviata lo scorso anno da Università di Verona e Terre di Fumane, società consortile agricola che raggruppa alcune delle aziende di punta produttrici di vini pregiati della Valpolicella, l’Amarone e il Recioto.
Giornate di Alta Formazione in Valpolicella
Le Giornate di Alta Formazione sono indirizzate a laureati, laureandi, studenti del terzo anno del corso di laurea in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche e del Corso di laurea magistrale in viticoltura, enologia e mercati vitivinicoli, enologi, produttori vitivinicoli, operatori del settore. Il termine ultimo per le iscrizioni è il 5 giugno. Massimo 25 iscritti.
Le Giornate di Alta Formazione sono intitolate alla memoria del professor Roberto Ferrarini e del vitivinicoltore Franco Allegrini che sono stati – l’uno con le proprie competenze scientifiche e l’altro con la sua capacità imprenditoriale – gli artefici di Terre di Fumane (www.terredifumane.it) che ad oggi associa una dozzina di imprese e gestisce l’appassimento in modo collettivo delle loro uve.
Le Giornate si terranno il 27, 28 e 29 giugno prossimi tra la sede dell’Ateneo a Villa Lebrecht, a San Floriano in Valpolicella, i due Centri di appassimento di Terre di Fumane e aziende. Nelle lezioni in aula e negli approfondimenti tecnici verranno affrontati dai docenti dell’Università di Verona e di Padova vari effetti sulla viticoltura e sull’appassimento legati al climate change.
Il programma
In particolare, sarà centrale la presentazione dei risultati della ricerca dell’Ateneo veronese, finanziata da Terre di Fumane, sull’impiego dell’ozono durante l’appassimento contro le infestazioni di Drosofila suzukii. Previsti approfondimenti, durante le visite agli impianti, sugli aspetti energetici, sulla selezione degli acini con l’intelligenza artificiale, sul lavaggio delle uve.
La frequenza alle giornate è a pagamento; è prevista la gratuità per due studenti/esse meritevoli, grazie a due borse di studio di Terre di Fumane. Le norme di partecipazione alla selezione sono contenute nel bando stilato dall’Università di Verona.