In occasione della ricorrenza della liberazione dal campo di sterminio di Auschwitz – 27 gennaio 1945 – il Comune di Verona e le proprie Circoscrizioni hanno organizzato un programma ricco di iniziative. Ricordiamo inanzitutto che è in corso in collaborazione con Edizioni Minerva nell’atrio di Palazzo Barbieri, una mostra su Arpad Weisz (Solt, Ungheria, 1896 – Auschwitz, Polonia, 1944), l’allenatore ebreo ungherese che dal 1935 al 1938 portò la squadra di calcio del Bologna a vincere per due volte consecutive lo scudetto e la prestigiosa Coppa del Torneo dell’Esposizione di Parigi nel 1937.
Le suggestive tavole illustrate tratte dal volume di Matteo Matteucci “Arpad Weisz e il Littoriale” (Bologna, Minerva 2017) raccontano le vicende calcistiche e storiche a Bologna tra gli anni Venti e Trenta: dall’inaugurazione dello Stadio nel 1926, con la presenza di Mussolini, agli anni nei quali la squadra del Bologna “che tremare il mondo fa”, all’epoca vincente in Italia e in Europa, è guidata dall’ungherese Arpad Weisz.
Giovedì 19 gennaio, a cura dell’Istituto veronese per la storia della resistenza e dell’età contemporanea) in collaborazione con ANED e ANPI alle ore 17.00 presso la Sala conferenze dell’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea Presentazione del volume monografico di Venetica: Ebrei stranieri in Veneto. Storie di fughe e internamento (1933-1943), a cura di Antonio Spinelli. Saranno presenti l’autore, Valeria Galimi e uno storico dell’Università di Verona.
Venerdì 20 gennaio, a cura dell’Istituto veronese per la storia della resistenza e dell’età contemporanea) in collaborazione con ANED e ANPI alle ore 16.30-18.30, online su piattaforma zoom Elisa Guida (docente e storica della Shoah) La strada di casa. Il ritorno in Italia dei sopravvissuti alla Shoah.
Mercoledì 25 gennaio, ore 17.30 a cura dell’Università di Verona presso il Polo Santa Marta, aula SMT06, via Cantarane 24 – Ragazzi ebrei a Villa Emma: l’incontro di Nonantola tra solidarietà e salvezza – Fausto Ciuffi, direttore Fondazione Villa Emma Nonantola, Modena. Introduce: Renato Camurri, docente di Storia contemporanea.
Giovedì 26 gennaio a cura dell’ Associazione di Promozione Sociale “montorioveronese.it” E.T.S alle ore 10,00 commemorazione presso il Campo-Lager di concentramento di Montorio. Giovedì 26 gennaio 2023, a cura dell’Istituto veronese per la storia della resistenza e dell’età contemporanea) in collaborazione con ANED e ANPI alle ore 16.30-18.30, presso la Sala Conferenze dell’Educandato agli Angeli di Verona – Conferenza di Agostino Bistarelli (docente e ricercatore Irsifar) Gli internati militari italiani, vittime e protagonisti .
Per la Giornata della Memoria torna in piazza Bra il carro ferroviario utilizzato dal 1943 al 1945 per la deportazione nei campi di sterminio e denominato “Carro della Memoria”. Rimarrà in piazza Bra dal 23 al 30 Gennaio.
