“A questo punto nell’interesse della Lessinia voltiamo pagina”. E’ quello che pensano Massimo Giorgetti, vicepresidente del Consiglio regionale e Stefano Marcolini, consigliere in Provincia. “Come Fratelli d’Italia”, dicono, “riteniamo che, a fronte delle polemiche e delle discussioni scatenate dalla proposta di legge di Montagnoli, Valdegamberi e Corsi, sia giunto il momento di chiudere un capitolo e di aprirne un altro. Siamo assolutamente consapevoli, da profondi conoscitori del territorio veronese, quanto sia necessaria una riflessione sul parco, sui risultati raggiunti, ma soprattutto su quelli non raggiunti, anche alla luce delle profonde modificazioni sociali, culturali ed economiche intervenute in questi 30 anni di vita del Parco. Non siamo contrari, a priori, a modifiche normative o regolamentari purchè chiare negli scopi e negli obiettivi. Così come siamo convinti che il riconoscimento dell’ambiente come valore da preservare sia diventato patrimonio comune. Il percorso politico che vogliamo indicare deve partire dagli organi del parco”.