Promuovere il territorio valeggiano. Una progettualità avviata nell’autunno scorso dalla giunta Gardoni e che oggi, nonostante la fase commissariale dei mesi precedenti al rinnovo del consiglio comunale, trova piena applicazione nel tessuto socioeconomico di Valeggio.
È il valore creato dal gioco di squadra fra Comune, attività commerciali e associazioni valeggiane che, a partire dall’ottobre 2024, hanno colto l’occasione di partecipare al bando regionale a supporto di progetti finalizzati alla rigenerazione urbana e alla ripresa economica nell’ambito dei Distretti del commercio.
Promuovere il territorio valeggiano
Non solo contributi economici alle imprese per la riqualificazione digitale, sostenibile e per innovare strumentazioni e macchinari ma anche un vincolo, imposto dalla Regione alle undici attività produttive vincitrici del bando con il Distretto del commercio di Valeggio, di destinare alcune risorse, che saranno poi restituite al 100% dall’ente regionale, per contribuire ad eventi di promozione della qualità e della bellezza del territorio valeggiano. Per un ammontare totale di circa 40mila euro per la realizzazione di eventi e iniziative.
Cinque le associazioni coinvolte: Pro loco, Percorsi, Arte e mestieri, Il Guado e Save the Bridge, quest’ultima con il recente appuntamento di beneficienza dello scorso 29 luglio per raccogliere fondi per salvare il pregevole Ponte di Borghetto.
Le aziende partner della progettualità sono invece: Pastificio Al Re del Tortellino, Top Beauty, Pasticceria Martini, Pescheria Corallo, Tortellini Remelli, Bar Scaligero, Supermercato Fornari, Ferramenta Turrini, I Giardini di Borghetto, Agriturismo Ca’ de Gal e Trattoria al Fornello.
Il commento
“Con il gioco di squadra e una filiera che unisce amministrazione comunale, attività commerciali e associazioni valeggiane possiamo raggiungere traguardi importanti”, commentano il sindaco di Valeggio Alessandro Gardoni e l’assessore al Commercio e alle Attività produttive Eva Nocentelli.
“Il nostro obiettivo comune è valorizzare le nostre eccellenze, le tradizioni, la peculiarità e la bellezza del nostro territorio. Nell’auspicio che questa progettualità possa riproporsi – chiosano – ringraziamo la Regione del Veneto per la lungimiranza e il sostegno ai territori”.