Gay Pride a Treviso, sabato 18 giugno 2016. Una manifestazione che non può certo piacere a Giancarlo Gentilini, ex sindaco-Sceriffo della Lega Nord. Che infatti, intervistato alla vigilia in radio dalla “Zanzara” , va giù pesante, alla sua maniera: “Sarei per interventi drastici, manganelli e olio di ricino, ma è contro la legge”.“Io non ho niente contro i gay e lesbiche – ha aggiunto Gentilini -, ma ognuno deve rimanere nel recinto, non fare questa forma di esibizionismo”. E ancora: “Bacio tra due uomini? Mi viene il voltastomaco, è contro natura….Anche nelle civiltà ellenica avevano come compagni bambini di 8-10 anni”. Molti gay sono pedofili?, chiede Cruciani. “Ah certo”. Pensi che i gay di Orlando se la siano andata a cercare?, chiedono i conduttori, “Sì, i gay di Orlando se la cercavano, se invece di fare questa ostentazione ognuno resta coi propri difetti non c’è la necessità di fare club e cortei” .Dalle ore 14 intanto la città sarà inaccessibile, con tutte le principali aree parcheggio del TreviSosta all’interno delle mura vietate. Insomma con la manifestazione il rischio di un maxi ingorgo è dietro l’angolo.