Un bilancio che lascia tutti soddisfatti al termine della tre giorni del Motor Bike Expo, con i padiglioni fieristici presi d’assalto dagli appassionati delle due ruote. Nella terza ed ultima giornata di fiera il piano strategico del traffico, scattato fin dalla prima mattinata e gestito dalla Polizia Locale con gli ausiliari dell’Autostrada Brescia-Padova, ha permesso di portate oltre 800 autovetture al parcheggio della Genovesa, mai così tanto utilizzato in occasione di una fiera e dimostratosi così la soluzione giusta per togliere pressione ai quartieri limitrofi.
“Abbiamo assistito a una grande manifestazione fieristica che ha interessato circa 100mila persone nei 3 giorni di svolgimento e siamo soddisfatti del grande lavoro di squadra svolto – afferma l’assessore alla Mobilità e Traffico Tommaso Ferrari-. Siamo sempre stati convinti della strategicità del parcheggio della Genovesa e di come solo una forte sinergia tra enti potesse renderlo funzionale. Il tutto esaurito di sabato e domenica testimonia che si può intercettare il traffico in ingresso grazie a un piano integrato di azioni”.
“Il successo dell’iniziativa in termini di occupazione del parcheggio scambiatore della Genovesa non era così scontato, perché sappiamo tutti quanto sia difficile modificare abitudini consolidate, come quella di parcheggiare a ridosso della fiera – commenta Federico Bricolo, presidente di Veronafiere-. Abbiamo però capito che cambiare sì può, tanto più quando si offrono valide alternative, supportate da servizi efficienti. Un lavro di squadra che ha miglioratoe sensibilmente la viabilità intorno al quartiere”. esidenti. Motor Bike Expo, salone dalla importante affluenza di pubblico, ha costituito un test fondamentale in previsione delle prossime rassegne, prima fra tutte, Vinitaly. Anche questo è un segnale dell’attenzione che il Gruppo Veronafiere pone sempre verso il territorio, nostro primo vero stakeholder”.