GENNARI SULLA LEGITTIMA DIFESA: “NO AL FAI DA TE PIÙ VIDEOSORVEGLIANZA E AGENTI DI QUARTIERE

Investimenti in videosorveglianza, diffusa sul territorio e che preveda l’utilizzo, accanto alle telecamere fisse di unità mobili e ripristino dell’agente di quartiere per un più accurato controllo del territorio. Ecco la ricetta del Movimento 5 Stelle di Verona per una città più sicura. «Siamo convinti che la politica locale possa fare molto per assicurare ai cittadini, anzi che sia un suo preciso dovere – assicura il candidato sindaco Alessandro Gennari – le proposte confuse che stanno piovendo in questi giorni sulla legittima difesa sono figlie della generale incapacità ad affrontare il problema: manca la certezza della pena, e di conseguenza i cittadini non sono incentivati a sporgere denuncia. Non dobbiamo mettere le persone nelle condizioni di avere un’arma per difendersi, obbligarle a “farsi giustizia da sé” solo perché il sistema amministrativo e giudiziario attuale non è in grado di dare loro sicurezza e di intervenire rapidamente. L’esperienza negli Usa dimostra che l’aumento delle armi da fuoco non fa diminuire i reati ma aumentare gli omicidi. Occorre agire sulle cause di questa situazione, con delle proposte concrete come quelle presenti nel nostro programma».