Il 27 e il 28 maggio, sul palcoscenico del Teatro Ristori, tre spettacoli raccontano la sesta edizione del progetto di teatro nelle scuole ideato da Alessandro Anderloni. Oltre 1.200 gli studenti-attori coinvolti in sei anni per avvicinare le nuove generazioni alle scene
Oltre 1.200 studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di Verona e provincia. In tanti, in sei edizioni, hanno calcato come attori ed attrici il palcoscenico grazie a Generazione Teatro.
«La memoria è un atto di educazione civica. Tre spettacoli per raccontare il Novecento. Gli studenti e le studentesse ci ricordano cosa significa resistere e sperare», spiega il regista e autore Alessandro Anderloni, descrivendo ilprogetto di teatro con le scuole nato nel 2014 dalla collaborazione tra Fondazione Cariverona e associazione culturale Le Falìe.
Due giorni e tre spettacoli di “resistenza teatrale” in cartellone, tutti a ingresso libero (fino a esaurimento dei posti) con il coinvolgimento di 90 giovani attori e attrici. Creati lungo un percorso di laboratorio portato avanti da novembre a maggio, gli spettacoli vengono ospitati dal Teatro Ristori: al mattino per un pubblico scolastico, alla sera sono aperti al pubblico. Dal 2016 a far parte del progetto è anche la compagnia teatrale in lingua tedesca del Goethe Zentrum di Verona.