General Store, si fa sul serio. “La stagione è alle porte, non vediamo l’ora di cominciare”, dice il presidente Beghini. La General Store fa un salto di qualità, “…perchè dai tempi della Tenax di Bombana, Verona non aveva una squadra tra i professionisti”.
Un percorso lungo, calibrato, sempre in equilibrio quello della General Store, capace di conquistare spazio tra le big del ciclismo nazionale. “Correremo con gli Elite, che potranno gareggiare anche con i professionisti e poi con gli Under 23 che seguiranno un calendario diverso”.
L’obiettivo? “Quello di dare visibilità sempre maggiore al nostro movimento e magari trovare altri sponsor che appoggino il nostro impegno”. Quest’anno, tra l’altro, sono entrati anche Mac Donald’s e Omap, “due nuove realtà che hanno creduto nel nostro progetto”.
Nuovi arrivi anche in ambito dirigenziale e tecnico, dove, accanto a “nonno” Billy Ceresoli, un’istituzione, e a Giorgio Furlan, ecco riapparire Remo Cordioli. Cordioli, uno dei grandi “vecchi” del nostro ciclismo, torna a Verona dopo l’esperienza nel trevigiano. “Ceresoli mi ha fatto conoscere la società e ho capito che qui c’è lo spazio per lavorare bene. Porto la mia esperienza, non tanto come direttore tecnico, visto che il ruolo è coperto, quanto come dirigente e appassionato di ciclismo. Spero di dare alla General Store quello che le serve per un’altra stagione da ricordare”.