Con le bollette in consegna in questi giorni i clienti troveranno una lettera con cui si ricorda che dal 31 dicembre 2022 verrà abolito il mercato tutelato per quanto riguarda la fornitura di gas. Questo significa che tutti gli utenti che a quella data saranno ancora nel mercato tutelato, verranno trasferiti nel mercato libero ma a condizioni ad oggi sconosciute. “Il rischio concreto è che si vedano assegnato un fornitore diverso da quello che hanno scelto, magari a livello nazionale e senza il contatto diretto come avviene con la nostra società”, spiega l’amministratore unico di Lupatotina Gas e Luce Loriano Tomelleri. Aggiungendo che “i nostri clienti che hanno invece già sottoscritto il passaggio al mercato libero vi rimarranno anche dopo la data del 1gennaio 2023, avendo quindi la certezza di essere serviti sempre dallo stesso fornitore. Invito pertanto i nostri clienti che non lo avessero ancora fatto, di approfittare di questi ultimi quattro mesi per effettuare il passaggio al mercato libero. È sufficiente che rechino presso uno dei nostri uffici oppure, se impossibilitati, possono fissare un appuntamento telefonicamente presso il proprio domicilio”. Da segnalare che da questo mese i clienti di Lupatotina Gas e Luce che hanno aderito al mercato libero, scegliendo la domiciliazione bancaria per il pagamento delle bollette e la spedizione via mail, usufruiranno di una scontistica annua che passa da 6 a 24 euro. Per quanto riguarda invece il prezzo del gas, questo rimane invariato sia nel caso che il cliente si trovi nel mercato tutelato sia che si trovi in quello libero. Da segnalare che dal 1 ottobre, con il prossimo aggiornamento tariffario, cambia il metodo di aggiornamento dei costi della materia prima gas per le famiglie che sono ancora nelle condizioni di tutela (oggi circa 7,3 milioni di clienti domestici, su un totale di 20,4 milioni, il 35,6% circa). L’ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) ha deciso di non utilizzare più come riferimento le quotazioni a termine del mercato all’ingrosso, ma la media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso PSV italiano, aumentando al contempo la frequenza di aggiornamento del prezzo che diventa mensile, non più trimestrale. Con il nuovo metodo di aggiornamento, il valore della componente materia prima per la tutela gas verrà pubblicato sul sito dell’Autorità all’inizio di ogni mese successivo al mese di riferimento.