Le bollette che arriveranno nei prossimi mesi saranno più leggere. Una buona notizia per gli utenti, privati ma anche aziende, che nel periodo invernale hanno invece dovuto fare i conti con i costi notevoli delle materie prime. Parlando di gas, già dal mese di gennaio si è verificato una riduzione del prezzo all’ingrosso, sia nel mercato tutelato come in quello libero, di circa un terzo. Lo ha certificato l’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. In virtù di questa nuova diminuzione si è quasi vicini a compensare l’impennata dei prezzi dell’ultimo anno. I motivi sono vari, ma il principale è legato alla diminuzione del prezzo del metano causata dalla riduzione della domanda di gas per riscaldamento per via della stagione mite e dell’abbondanza di riserve negli stoccaggi. Ricordiamo poi le misure del Governo contro il caro energia contenute nel “Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas”. L’ex ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, aveva firmato un decreto con i nuovi limiti temporali di funzionamento degli impianti di riscaldamento a gas naturale, con la riduzione anche di un grado della temperatura degli ambienti riscaldati per la stagione invernale. Un’altra misura messa in campo per arginare i rincari energetici è stato il Bonus sociale luce e gas, con una riduzione delle spese sulle bollette di elettricità e gas naturale per i cittadini più svantaggiati con Isee che dal 1° gennaio 2023 è salito a 15.000 euro, così come previsto dalla legge di Bilancio. Ricordiamo che lo sconto è applicato in maniera automatica, non è necessario presentare la domanda. Per ottenere invece il bonus per disagio fisico è necessario fare apposita richiesta. Evidenziamo che, con le bollette di gennaio e febbraio 2023, è stato erogato un ulteriore bonus gas ed energia elettrica in seguito al bando del Comune di San Giovanni Lupatoto che ha visto distribuire ad oltre 450 beneficiari lupatotini contributi per circa 250mila euro. Da segnalare che gli utenti che sono rimasti nel mercato tutelato del gas hanno dovuto fare i conti con bollette particolarmente alte, mentre una famiglia tipo che fosse passata nel mercato libero avrebbe risparmiato poco meno di 1.000 euro l’anno. Si ricorda, a questo proposito, che è ancora possibile il passaggio dal mercato tutelato a quello libero. Per l’adesione a Lupatotina Gas e Luce è sufficiente rivolgersi presso i suoi sportelli. Una anticipazione poi per quanto riguarda il prezzo del gas nel prossimo inverno: rimarrà legato al PSV (Punto di Scambio Virtuale), ovvero il luogo dove avviene lo scambio o la cessione del gas naturale, ma il riferimento non sarà più il prezzo del mese precedente ma quello del giorno precedente. Continua nel frattempo il calo dei prezzi anche per quanto riguarda l’energia elettrica, con gli effetti che si faranno sentire ad aprile. Nel secondo semestre di quest’anno le bollette, infatti, potrebbero segnare un calo di oltre il 20%. La previsione arriva dal presidente di Arera Stefano Besseghini: “Avevamo già intercettato in parte questa diminuzione a dicembre del -19,4% sull’elettrico e credo che ci sarà una discesa anche nel prossimo trimestre: sarà realisticamente significativa, almeno corrispondente a quella di dicembre se non superiore”.
