Garda Trentino sempre più a misura di bici, potenziamento dei servizi territoriali e sinergia vincente tra operatori: è quanto emerso dalla conferenza stampa a Riva del Garda, durante la quale proprio Garda Trentino e Atv (Azienda Trasporti Verona) hanno illustrato il nuovo piano dei trasporti dedicato alla bicicletta. Le due ruote a pedali, di qualsiasi tipo, sono da sempre al centro dell’offerta turistica del Garda Trentino, non solo per la ricchezza e varietà degli itinerari, che pongono l’ambito al vertice tra i bike resort a livello internazionale, ma anche per la qualità e la completezza dei servizi in collaborazione con Atv. Al fine di soddisfare le esigenze di collegamento dell’ospite con bici al seguito lungo la sponda veronese del lago, Garda Trentino e Atv hanno studiato e attivato alcuni nuovi servizi, potenziando le tratte esistenti e ampliando l’offerta anche oltre i confini regionali.
“Annualmente oltre 200.000 ospiti del Garda Trentino utilizzano la bici durante la propria vacanza, fornire loro servizi aggiuntivi e migliori è un impegno fondamentale per noi – ha spiegato Roberta Maraschin, direttrice di Garda Trentino spa -. La collaborazione avviata nel 2015 con Atv ha prodotto risultati eccellenti, nell’ottica di servizi richiesti dai nostri ospiti ed anche in termini di biglietti venduti, ci aspettiamo con questi nuovi servizi un’ulteriore crescita”. Massimo Bettarello, Presidente di Atv, ha aggiunto: “Il Garda è un luogo meraviglioso che soffre un problema di viabilità, e Atv è impegnata a dare il proprio contributo dialogando con Garda Trentino che certamente si è rivelata un interlocutore qualificato. Sempre più dobbiamo abituarci a considerare il Garda come un contesto unico superando le divisioni amministrative e lavorando su strategie condivise. Lo stiamo facendo e i risultati ci danno sicuramente ragione”.
Sulla linea Riva, Malcesine, Garda, Peschiera, per tutti i biker è disponibile ora un servizio giornaliero su più orari (7.46, 11.43, 16,43 e 20.13) con carrello portabici. L’autobus in partenza da Riva del Garda alle ore 7.46 verso Malcesine, è in questo senso strategico perché dà agli ospiti la possibilità di raggiungere l’ingresso della Funivia Monte Baldo molto presto la mattina, per poter salire prima dell’arrivo dei tanti singoli passeggeri. Il trasporto richiede il pagamento di 2 euro da aggiungere al biglietto di linea, mentre è incluso qualora venga acquistato il pass giornaliero Atv. Si può anche usufruire della formula pacchetto ticket bus+risalita. Ma le novità per l’estate in corso non finiscono qui. Da qualche settimana la linea andata/ritorno Riva del Garda-Venezia è operativa dal martedì al venerdì, ad un prezzo di 20 euro per la sola andata e di 35 per il servizio andata/ritorno. Per quanto riguarda il Bicibus, inoltre, il servizio amplia i suoi orizzonti grazie all’attivazione di una linea operativa dal mercoledì alla domenica che da Riva consente di raggiungere località trentine come la Paganella o Comano Terme, sfruttando anche le coincidenze in loco per proseguire verso le altre destinazioni della provincia di Trento. Questa linea ha ampliato il periodo di attività fino al 18 settembre, allungandolo di un paio di settimane rispetto al 2015 e aggiungendo anche un giorno: ora il servizio è attivo 5 giorni invece di quattro. Inoltre quest’anno è attivo un altro Bicibus per collegare il Garda Trentino con la Valle di Ledro e la Valle del Chiese, ampliando sensibilmente l’orizzonte del trasporto dedicato alla bicicletta sul territorio.
Per le informazioni sugli orari si può fare riferimento agli uffici IAT Garda Trentino (Uffici informazioni e accoglienza turistica) di Riva del Garda, Torbole e Arco nei quali, dopo il successo riscontrato l’anno scorso, anche quest’anno prosegue il servizio di vendita dei biglietti. La moltitudine di ospiti del Garda Trentino può usufruire questa estate di un servizio più efficiente e capillare che rende tutti gli appassionati più liberi nella scelta delle destinazioni, mentre la bicicletta si conferma il mezzo ideale di trasporto e svago all’interno dei confini dell’ambito ma anche sulle direttrici turistiche più importanti poste sulla sponda veronese e nell’area della provincia di Trento.