Garda, divieto di fumo nei plateatici dei locali Con l'avvio della stagione estiva scatta il divieto di fumo all'esterno dei locali. Il provvedimento del Comune di Garda suscita polemiche.

Garda è il primo comune di tutto il Veneto ad adottare l’ordinanza di divieto di fumo negli spazi esterni di bar e ristoranti, oltre che nei plateatici dei locali. La decisione sta suscitando diverse polemiche da parte di esercenti e cittadini: alcuni sono favorevoli, mentre altri lo ritengono un provvedimento troppo severo.

A Garda scatta il divieto di fumo

L’obiettivo dell’ordinanza del Comune di Garda in arrivo a breve, che prevede il divieto di fumare negli spazi interni ed esterni dei locali (bar e ristoranti), è quello di tutelare la salute pubblica e i diritti di tutti, fumatori e non. Saranno quindi vietate sia le sigarette tradizionali, sia i vapori dei dispositivi elettronici.

Garda è il primo comune veneto e gardesano ad adottare questo provvedimento (non senza suscitare polemiche), mentre nel 2019 il Comune di Limone (nell’alto Garda) fu tra i primi d’Italia a proibire le sigarette nelle spiagge durante la stagione estiva (in seguito il divieto divenne permanente). L’anno seguente, nel 2020, lo stesso provvedimento venne adottato nelle spiagge di Manerba del Garda.