Gabriele Filippi rompe gli indugi e si candida a Sindaco alle prossime elezioni amministrative di Buttapietra. 60 anni, coniugato con tre figli, cattolico, di professione cancelliere presso il Tribunale di Verona, nato e cresciuto a Buttapietra, Filippi ha rotto gli indugi, decidendo di scendere in pista per la conquista dello scranno più alto del comune dell’ovest veronese. Guiderà una lista civica “trasversale” che, salvo soprese dell’ultim’ora, dovrebbe contare sull’appoggio dei partiti tradizionali, PD e Forza Italia, e sarà aperta ad altre realtà politiche del territorio. Della squadra dovrebbero far parte i consiglieri di minoranza uscenti, Daniele Conti e Graziano Noris. Nutrito il programma elettorale che Filippi presenterà a fine mese (lo stesso Filippi anticipa che in quell’occasione saranno presenti diversi esponenti della scena politica veronese e nazionale). Tra gli obiettivi principali la S.S. 12. “Mi attiverò in prima persona affinchè la Regione Veneto ed il Governo mantengano gli impegni presi relativamente alla progettazione ed alla realizzazione della variante – ha commentato l’aspirante sindaco – In tal senso, in caso di vittoria, potrò contare sull’appoggio e sui buoni rapporti personali intrapresi nel corso degli anni con esponenti politici attualmente al Governo, per accelerare la pratica e fare pressioni presso il Ministero delle Infrastrutture, l’ANAS e il CIPE. Se eletto, instituirò commissioni tematiche e gruppi di lavoro aperte alla cittadinanza, che avranno il compito di monitorare, sviluppare e realizzare tutti quei progetti utili ai fabbisogni e alle necessità della collettività”. Filippi anticipa che verrà data la massima attenzione alla viabilità comunale, da sempre uno dei principali problemi di Buttapietra e verrà steso in tempi rapidi il piano degli interventi strutturali, privilegiando la riqualificazione del centro urbano e del patrimonio edilizio esistente per limitare ulteriore consumo di territorio. “Rimetteremo in discussione il progetto per la realizzazione del parcheggio presso la stazione ferroviaria, ormai obsoleto e non più idoneo all’attuale viabilità – continua Filippi – Tra le priorità, il proseguimento della costruzione del Polo Scolastico e la riqualificazione delle ex scuole medie ed elementari Marchesino”. Filippi, alle spalle una lunga esperienza politica come segretario di sezione del PD e prima ancora nella DC, vanta inoltre numerose attività professionali nel sindacato Cisl e nelle Acli. “Parlando con tanti cittadini è emerso che il nostro Comune è rimasto tagliato fuori dallo scenario politico provinciale e dalle scelte che contano. L’amministrazione uscente ha isolato Buttapietra, relegandolo a “paese di serie b”. Sono mancate totalmente le partnership e le sinergie istituzionali. Per questo ho deciso di candidarmi – conclude Filippi – Voglio riportare il nostro Comune ad avere peso decisionale, costruendo e rafforzando relazioni e collaborazioni con gli enti governativi. Sosterremo tutte le realtà lavorative del paese, penso alle tante imprese artigianali, commerciali e agricole, mediante la riqualificazione ed il riammodernamento di aree industriali e la promozione di iniziative commerciali. Un occhio di particolare riguardo sarà infine dato al sociale ed al tempo libero, attraverso la realizzazione di una nuova palestra comunale ed una sede funzionale per le associazioni”. La lista si chiamerà “Alternativa Civica Filippi”.