Furti alle case Agec, ora è polemica Benini (Pd): “I residenti non ne possono più”. Padovani: “I controlli ci sono e funzionano”

“Esattamente come un anno fa, i residenti delle case Agec di via Maddalena 2A e 2B al Saval denunciano una nuova scorribanda da parte di vandali che la notte scorsa si sono introdotti nelle cantine e nelle rimesse condominiali forzando lucchetti e serrature alla ricerca di oggetti da rubare e di luoghi in cui drogarsi”, osserva Federico Benini, capogruppo del Pd in Consiglio comunale.
“Non so cosa aggiungere rispetto a quanto abbiamo già detto la volta scorsa – dice sconsolata e preoccupata una residente – sono i tossici che con arnesi da scasso entrano sia per drogarsi che per passare la notte. Il nostro amministratore e l’Agec non vogliono mettere le telecamere e tanto meno installare delle serrature che bloccherebbero l’ingresso a questi personaggi. Questo disinteresse ci preoccupa. Per la maggior parte siamo donne single e temiamo che prima o poi ci scappi qualcosa di grave… siamo arrabbiati”. Sul tema, ecco l’intervento dell’Amministrazione e dell’Agec. Queste le risposte dell’assessore alla Sicurezza Marco Padovani e del presidente Agec Maurizio Ascione Ciccarelli.
“I furti nelle proprietà private avvengono purtroppo da tutte le parti – dice l’assessore Padovani -. Non è vero che le case Agec sono un bersaglio così frequente, ma del resto il consigliere Benini si sa che le spara grosse come quando aveva lanciato l’allarme sulla qualità dell’acqua. Lo sanno tutti che da tempo c’è l’operazione case Agec con gli agenti della Polizia locale che, insieme ai tecnici Agec e al Nucleo cinofilo, fanno una decina di servizi al mese, cioè più di due la settimana. I controlli vengono fatti e le sanzioni vengono date, questa la miglior risposta da dare e anche la più seria. Tutto il resto sono perdite di tempo”.
“Negli ultimi mesi Agec ha mantenuto sempre più alta l’attenzione sulla sicurezza negli immobili che gestisce, anche sulla base delle segnalazioni dei propri inquilini. Interveniamo sempre e sempre tempestivamente – ha affermato il presidente Ascione -. La sicurezza dei nostri inquilini è una priorità, questo deve essere chiaro. Agec valuta con la massima attenzione ogni segnalazione. Convocherò a stretto giro una riunione a cui inviterò i rappresentanti dei plessi condominiali interessati e i rappresentanti della Polizia municipale per conoscere ancora più nel dettaglio le necessità degli inquilini, condividere iniziative e valutare ogni strategia finalizzata alla tutela delle persone perché le case comunali siano sempre più luoghi sicuri ed accoglienti”.