Mega-consulenze di Sboarina per Funivie del Baldo, ente pubblico controllato da Provincia (45%), Comune di Malcesine (30%) e Camera di Commercio (25%). Tosi cita la sentenza di ieri del Tar del Veneto, che ha sancito che la documentazione riguardante quelle consulenze – fino a oggi, tenuta segreta da Funivie – va resa pubblica entro 30 giorni. Il Tar ha dato ragione al Consigliere provinciale Zeno Falzi che, rappresentante del principale socio dell’ente, da mesi chiede di vederci chiaro.
“Il Tar – dice Tosi – conferma il comportamento poco trasparente di Funivie del Baldo, che per due volte si è rifiutata di fornire i documenti’’. Stiamo parlando di consulenze che Sboarina ha fornito nella sua veste di avvocato, dal 2017 al 2020 quando era già sindaco. “Notevoli -dice Tosi- anche le tante ‘coincidenze’ che ci sono in questa storia…”
Tosi infatti ricorda che dal 2014 al 2019 il presidente di Funivie era Daniele Polato, oggi Consigliere Regionale, ma che fino al 2020 è stato Assessore di Sboarina e da anni vicino politicamente prima in Battiti e oggi in Fratelli d’Italia. Dal 2019 Polato è stato sostituito da Pier Giorgio Schena, anche lui avvocato e consulente in Fondazione Arena.
