Continua a tener banco la polemica relativa alla Funivia del Baldo e alle consulenze affidate al sindaco Sboarina, sulle quali il “gruppo Tosi’ aveva chiesto lumi. A questo proposito, sarà opportuno riprendere alcuni passi della replica che la Funivia aveva a suo tempo predisposto e che resta, tuttora, molto attuale.
“Apprendo che, ancora una volta si mette in dubbio il lavoro espletato dall’avvocato Federico Sboarina per ATF nel corso di parecchi anni e pertanto, credo sia giusto replicare, se non altro per dovere di informazione e visto che si mette in dubbio il nostro operato” aveva scritto a suo tempo il direttore generale dott. Boni.
.“L’incontro con l’avvocato Federico Sboarina inizia nel settembre 2012 in occasione dell’acquisizione, da parte di ATF, di una pista da sci utile completare il carosello sciistico a Tratto Spino in cima al Monte Baldo.
Successivamente, l’avvocato ha fornito dal 2013 la sua consulenza legale/amministrativa al riconoscimento dell’intero comprensorio sciistico di Tratto Spino a fronte degli adempimenti, di cui la legge 21/2008, il cui iter era iniziato nel 2009, scrivendo altresì il regolamento del comprensorio. La pratica, molto complessa, è stata chiusa con soddisfazione nel 2015.
In seguito l’avvocato ha curato l’intero aspetto legale/amministrativo della stesura dell’accordo di programma, propedeutico all’intervento per il rifacimento degli impianti funicolari di Prada e, successivamente, ha assistito ATF nello svolgimento del complesso iter della gara per l’acquisizione della concessione del rifacimento degli impianti a fune di Prada di cui il favorevole esito, curandone poi, a completamento, la stesura del contratto di affitto del ramo d’azienda sottostante.
Naturalmente come tutti i nostri legali l’avv. Sboarina, oltre alle specifiche tematiche di sua propria competenza, si è sempre prodigato con la massima diligenza e tempestività, risultando un aiuto importante in tema di consigli e di strategia aziendale.
In merito alle cosiddette denunce di opacità che ci vengono periodicamente inviate, fermo restando che ATF si serve esclusivamente di professionisti di ottimo livello e in grado di svolgere al meglio gli incarichi commissionati, si ricorda che i compensi elargiti a ogni professionista sono regolarmente pubblicati sul nostro sito, ogni incarico in ATF viene dato esclusivamente con regolare affidamento identificato ad ANAC con apposita CIG e il pagamento viene effettuato solo con bonifico bancario, dunque perfettamente tracciabile.
Apparenti volumi di pagamento sono dovuti solo a problemi contabili con il compenso che può riportare cumuli di parcella, in quanto trattasi di attività che vengono a maturazione dopo anni di lavoro come ben sanno i legali”.