Si è svolta nella sede della Provincia l’assemblea dei soci della Funivia di Malcesine. All’ordine del giorno c’erano l’approvazione del bilancio consuntivo 2015, del preventivo 2016 e la trasformazione dell’azienda da consorzio in società di capitali. Erano presenti: Antonio Pastorello, presidente della Provincia; Andrea Prando, Camera di Commercio; Nicola Marchesini, sindaco di Malcesine; Fernando Morando, membro del cda della Funivia delegato dal presidente Daniele Polato. I due documenti di bilancio sono stati approvati. Il consuntivo 2015 è il primo del cda presieduto da Daniele Polato e composto da Ivano Bommartini, Paolo Formaggioni, Fernando Morando e Carlo Sartori. L’utile netto dell’esercizio 2015 è di 789.428 euro (di 334.539 nel 2014), mentre il risultato lordo ante imposte è stato pari a 1.486.246. Inoltre, con quasi 500 mila passaggi, si è registrato un incremento degli utenti del 13%. Il positivo risultato di bilancio deriva dall’incremento del valore alla produzione, che è stato di 7.304.663 euro contro i 6.529.921 dell’anno precedente (+11,86%). La situazione economica dell’azienda è fotografata dagli indicatori di redditività, tutti positivi.
Antonio Pastorello/Provincia e presidente assemblea Funivia: «Abbiamo approvato un bilancio molto positivo e con un buon utile netto. E’ una società ben amministrata e in continuo sviluppo, capace di produrre ricavi e nello stesso tempo di garantire i livelli occupazionali. In questo quadro è particolarmente importante la decisione presa stamattina di avviare la trasformazione societaria, un processo che sicuramente renderà l’azienda più moderna. La Provincia adesso farà tutti i passi necessari per arrivare velocemente al nuovo assetto, sulla base della documentazione che ci è stata fornita dal cda e dei pareri giuridici necessari. Un territorio come quello veronese, che ha il turismo come suo primo settore economico, ha bisogno di aziende che attraggano flussi di visitatori e che siano dinamiche nelle strategie di investimento».
Andrea Prando, vicepresidente della Camera di Commercio. «Un bilancio positivo che riflette una buona capacità gestionale. La Funivia nel 2015 ha puntato sulla promozione in Italia e all’estero e i risultati sono arrivati. Questo è un esempio di come si possa gestire un’azienda pubblica in modo efficace e facendo utili. Siamo soddisfatti perché il piano di sviluppo della funivia andrà ad ampliare e integrare l’offerta per lo svago e il tempo libero dei turisti che gravitano sul Lago di Garda. A questo debbono servire le società a partecipazione pubblica, a fornire infrastrutture utili allo sviluppo dell’economia complessiva del territorio. Con la trasformazione societaria, la Funivia disporrà di una struttura più agile per accelerare il percorso e rendere completamente fruibili tutte le aree montane a ridosso del Benaco. Una zona che, adeguatamente servita e valorizzata, potrà rendere ancora più appetibile la destinazione Lago, per tutto l’anno, prolungando anche la durata della stagione turistica».
Nicola Marchesini/Comune Malcesine: «Sono soddisfatto non solo per i numeri del conto economico, ma soprattutto per il bel rapporto di collaborazione che nell’ultimo anno si è sviluppato fra il Comune e la Funivia. Ci sono progetti da realizzare per la promozione del territorio e, attraverso questa sinergia, Malcesine può tornare ad esercitare la sua antica funzione di motore trainante dell’Alto lago. Il Baldo-Garda è un’area da altissima vocazione turistica e sono sicuro che insieme daremo maggiore impulso allo sviluppo del territorio. Anche la trasformazione societaria mi trova totalmente d’accordo, è un passaggio da fare per legge e nel quale ho chiesto che vengano tutelate le prerogative territoriali attuali previste nello Statuto. Penso agli investimenti della funivia che devono continuare ad essere fatti non fuori dal nostro territorio e al giusto peso che il Comune deve avere nella società».
Consigliere Fernando Morando: «E’ stata una assemblea positiva e collaborativa fra la società e i suoi tre soci. Il consuntivo che abbiamo presentato, il primo della gestione del nuovo cda, presenta un utile importante e un buon incremento di passaggi. Abbiamo saputo ben sfruttare le buone condizioni meteo del 2015. Il clima favorevole, però, non è stata l’unica leva. Le azioni di marketing e di pubblicità messe in campo hanno allargato la platea di pubblico a cui ci rivolgiamo, sia in Italia che all’estero. Ma c’è un elemento di cui sono particolarmente orgoglioso, e cioè che sono aumentati molto anche i visitatori locali che sono tornati a frequentare il Baldo. Come cda ci siamo dati, infatti, l’obiettivo di avvicinare i veronesi alla funivia. Tutto questo ci incoraggia ad andare avanti nei molti progetti a cui stiamo lavorando per il 2016».