Nella mattinata di sabato 27 luglio, lungo la statale 12 in via Ospedaletto a Pescantina, è avvenuto un drammatico frontale che ha causato due vittime.
Un’auto e un camion della nettezza urbana si sono scontrati frontalmente: nell’impatto hanno perso la vita un giovane di 25 anni residente a Colognola ai Colli e una donna di 45 anni che viveva a San Pietro in Cariano.
Frontale a Pescantina: chi sono le vittime
Pietro Simonelli e Mara Domenichelli sono le vittime del frontale a Pescantina di sabato scorso: la loro auto si è scontrata contro un camion della nettezza urbana.
L’incidente risale alle ore 6.30 del mattino e, secondo le prime ricostruzioni, la Ford in cui viaggiavano le due vittime procedeva in direzione opposta rispetto al camion dei rifiuti. Per cause ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri di Pescantina e della sezione radiomobile di Peschiera del Garda, i due veicoli si sarebbero scontrati frontalmente.
L’impatto è stato violento, abbastanza da non lasciare scampo ai due occupanti dell’auto. Entrambi sarebbero infatti deceduti sul colpo.
Pietro e Mara, due vite spezzate
Come scrive il quotidiano L’Arena, Pietro era un ragazzo disponibile con tutti. Sempre pronto a stare insieme, tirare un calcio al pallone o divertirsi nel campetto da basket vicino scuola. A Parona, tra la vecchia fontana in via Santa Cristina e le medie, a due passi dalla casa della nonna Rosalia.
Pietro, dopo gli studi agrari all’istituto Stefani-Bentegodi, aveva trovato lavoro in una cantina della Valpolicella. Mara lavorava in un bar a Fumane, dopo lunghi anni trascorsi come barista in città, e da poco si era trasferita a vivere a San Pietro in Cariano.