Una Virtus da “zona rossa”, che non riesce più ad uscire dalla mini crisi in cui è entrata.
Chi conosce il mondo del calcio, sa che spesso una stagione ha tanti cicli e diversi momenti da gestire. E dopo l’inizio un po’ stentato, l’inverno rossoblù aveva regalato delle splendide speranze d’alta classifica. Ora con la primavera, invece della naturale fioritura, i ragazzi di Gigi Fresco sembrano tornati in letargo. Un incubo che sta durando ormai da troppo tempo: domenica scorsa infatti è arrivata la quarta sconfitta consecutiva, e vittoria che manca da ben 6 turni.
Ciò che preoccupa maggiormente sta proprio nelle ultime due prestazioni, che hanno messo in mostra una
squadra sfilacciata ed eccessivamente tesa. Domani nel posticipo serale delle 20.30 si va al “Martelli”, per affrontare un Mantova staccato di un solo punto in classifica, nella corsa all’ultimo posto disponibile per i play-off. Uno scontro diretto che per un giocatore esperto come Rachid Arma, può rappresentare lo stimolo giusto per uscire dal tunnel: “Il bello del calcio è che con la partita successiva puoi resettare tutto. E giocare subito con una diretta concorrente è la miglior medicina per provare a lasciare alle spalle questo momento. Senza strafare, ma facendo cose semplici, sicuramente ne usciremo”.
QUI MANTOVA
Serie positiva che dura da 4 incontri, con una vittoria e 3 pareggi nelle ultime disputate. E se quello con l’Arezzo aveva fatto storcere il naso, gli ultimi 1-1 con le quotate Sud Tirol e Modena, mettono in luce il buon stato di forma della formazione di Emanuele Troise. Davanti ci sarà Gianmarco Zigoni, figlio del grande Zigo-Gol, ancora in forse l’ex gialloblu Simone Ganz.
Fabio Ridolfi