Fratta Gorzone, immediata bonifica La contaminazione delle acque è legata alle concerie vicentine e alla vicenda di Miteni

“Il problema della contaminazione delle acque del Fratta Gorzone, legato anche alle concerie vicentine e a Miteni, va risolto tempestivamente attraverso le bonifiche”.
La presa di posizione è dei consiglieri regionali del Pd Veneto, Anna Maria Bigon e Andrea Zanoni. “É necessario procedere con la bonifica del sito Miteni, attesa da anni, e con tutti gli interventi necessari per garantire il pieno stato di salute e tutela a questo corso d’acqua e alle popolazioni. Per capire le reali intenzioni della Regione è pronta per il deposito un’interrogazione alla Giunta. Non possiamo attendere oltre: i cittadini e la loro salute deve essere tutelata. L’acqua inquinata va infatti a contaminare anche i cibi, con conseguenze dannose che oramai sono note da anni”.
Sul Fratta Gorzone, lo ricordiamo, si è svolta la prima tappa di Legambiente che aveva sollevato preoccupazioni per lo stato del corso d’acqua.
Secondo i più recenti dati Arpav sullo stato chimico dei fiumi, il bacino idrografico del sistema Fratta Gorzone risulta infatti continuativamente penalizzato dalla presenza diffusa di valori di PFOS superiori ai limiti.