LA FRASE
“Così non possiamo fare, questa non è la Tezenis che penso”. Le parole di Andrea Diana, non lasciano dubbi. “Stiamo lavorando per uscire da questo tunnel, ma ci vuole tempo. Dobbiamo lavorare sul piano fisico, prima ancora che su altri livelli. Ma dobbiamo anche ritrovare cattiveria, per andare oltre le difficoltà di questo momento”.
A CASERTA
Non sarà facile, al di là dell’avversario, sicuramente alla portata. La Tezenis deve scacciare i fantasmi che l’hanno obbligata a un brusco ridimensionamento dopo le illusioni dell’avvio. Capire che cosa sia successo è compito di Diana. L’impressione è quella di una squadra “scarica”, fisicamente e mentalmente. Coraggio L’ASSENZA
Senza Hasbrouk, è ancora più dura. Purtroppo, non ci sarà neppure a Caserta e questo complica la via della ripresa. “Però dobbiamo essere bravi e compatti, senza pensare agli assenti e senza crearci alibi”, dicono tutti. “Se all’inizio della stagione eravamo la squadra da battere, vuol dire che i valori ci sono. Dobbiamo solo ritrovarli”.
LA CHIAVE
Coach Diana ci sta lavorando, l’aspetto è anche mentale. Quando imbocchi un tunnel negativo, ci vuole tempo per ritrovare la luce. Ci vogliono anche carattere e personalità, cuore e convinzione, umiltà e determinazione. “Io ci credo, mi aspetto un segnale positivo già da Caserta”. Forza, Tezenis…